Il Consiglio regionale approva il Piano di Rientro Sanitario
L'assessore Fiore annuncia le dimissioni. Vuole rimettere il mandato di Assessore alla Salute nelle mani di Vendola
giovedì 3 febbraio 2011
19.26
Il Consiglio regionale ha approvato con 40 voti favorevoli, 21 contrari ed uno di astensione il disegno di legge sul Piano di rientro e riqualificazione del sistema sanitario regionale 2010-2012 concordato nell'accordo sottoscritto il 29 novembre 2010 fra i Ministri della salute e dell'economia ed il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola. Il voto è stato assicurato dall'intera maggioranza e sostenuto anche dall'Udc. L'assessore regionale alle Politiche della Salute Tommaso Fiore, dopo una precisa e puntigliosa risposta tecnica alle osservazioni avanzate dai Consiglieri, ha affidato ad alcune frasi finali l'ipotesi delle sue dimissioni dall'incarico.
Fiore ha sottolineato che le criticità sulla governance sollevate da diversi consiglieri negli interventi succedutisi nel corso della seduta e contenute anche nella relazione del presidente della Commissione sanità, Dino Marino (Pd), richiedevano un confronto politico nell'immediato futuro. Considerando conclusa la sua azione politica con l'approvazione del piano di rientro, Fiore ha annunciato ai consiglieri regionali che non lo avrebbero rivisto più in quell'aula.
Fiore ha esplicitato l'intenzione di rimettere nelle mani del presidente Vendola il mandato di Assessore alla Salute.
Fiore ha sottolineato che le criticità sulla governance sollevate da diversi consiglieri negli interventi succedutisi nel corso della seduta e contenute anche nella relazione del presidente della Commissione sanità, Dino Marino (Pd), richiedevano un confronto politico nell'immediato futuro. Considerando conclusa la sua azione politica con l'approvazione del piano di rientro, Fiore ha annunciato ai consiglieri regionali che non lo avrebbero rivisto più in quell'aula.
Fiore ha esplicitato l'intenzione di rimettere nelle mani del presidente Vendola il mandato di Assessore alla Salute.