Il Comune di Altamura pronto ad acquisire l'Antica Masseria
Stacca minimizza. Lavoratori in rivolta
sabato 12 maggio 2012
Nuova vita per l'Antica masseria dell'Alta Murgia? Forse. Al momento le uniche certezze sono legate all'indisponibilità della Regione Puglia e all'angoscia dei lavoratori che da tre mesi attendono risposte sia dalla Virgilio Project a cui hanno inoltrato i decreti ingiuntivi per il recupero degli stipendi non riscossi sia dalle istituzioni nella speranza di poter usufruire degli ammortizzatori sociali.
La scorsa settimana la Regione Puglia aveva definitivamente chiuso con esito negativo le trattative con l'Agenzia nazionale per i beni confiscati alla mafia e poche sere fa lo stesso assessore Fratoianni aveva incontrato i lavoratori della sala ricevimenti per spiegare loro l'indisponibilità dell'ente regionale ad acquisire il bene da subito accollandosi tutti i debiti che la vecchia gestione ha acceso con fornitori e lavoratori.
A quanto pare, però, nel bel mezzo della riunione, una telefonata avrebbe avvisato lo stesso Fratoianni che il Comune di Altamura si è dichiarato disponibile ad acquisire il bene. Una telefonata che ha spiazzato tutti compreso lo stesso Fratoianni ma a cui si deve dar credito visto che dall'altra parte della cornetta c'è il dott. Veneziani, curatore fallimentare dell'ex Parco dei Templari. Il sindaco Stacca, contattato telefonicamente lascia poco spazio alla chiarezza limitandosi a dire che "Se non ci saranno altre soluzioni, il demanio pubblico affiderà il bene al comune di Altamura".
Per farne cosa? "Una scuola di formazione in collaborazione con la Provincia di Bari e l'istituto alberghiero di Altamura", assicura Stacca.
Dunque nessun futuro per i lavoratori, che intanto hanno rinviato la protesta dinanzia alla Prefettura, visto che il sindaco esclude il proseguimento dell'attività di ristorazione. I sindacati in queste ore hanno chiesto un incontro proprio con Stacca per capire quali sono, s e quando ci sarà la firma, i termini dell'accordo.
La scorsa settimana la Regione Puglia aveva definitivamente chiuso con esito negativo le trattative con l'Agenzia nazionale per i beni confiscati alla mafia e poche sere fa lo stesso assessore Fratoianni aveva incontrato i lavoratori della sala ricevimenti per spiegare loro l'indisponibilità dell'ente regionale ad acquisire il bene da subito accollandosi tutti i debiti che la vecchia gestione ha acceso con fornitori e lavoratori.
A quanto pare, però, nel bel mezzo della riunione, una telefonata avrebbe avvisato lo stesso Fratoianni che il Comune di Altamura si è dichiarato disponibile ad acquisire il bene. Una telefonata che ha spiazzato tutti compreso lo stesso Fratoianni ma a cui si deve dar credito visto che dall'altra parte della cornetta c'è il dott. Veneziani, curatore fallimentare dell'ex Parco dei Templari. Il sindaco Stacca, contattato telefonicamente lascia poco spazio alla chiarezza limitandosi a dire che "Se non ci saranno altre soluzioni, il demanio pubblico affiderà il bene al comune di Altamura".
Per farne cosa? "Una scuola di formazione in collaborazione con la Provincia di Bari e l'istituto alberghiero di Altamura", assicura Stacca.
Dunque nessun futuro per i lavoratori, che intanto hanno rinviato la protesta dinanzia alla Prefettura, visto che il sindaco esclude il proseguimento dell'attività di ristorazione. I sindacati in queste ore hanno chiesto un incontro proprio con Stacca per capire quali sono, s e quando ci sarà la firma, i termini dell'accordo.