Il Comune cita l'Avis in Tribunale, Ventricelli commenta la notizia

«I deboli sono trattati con la massima durezza». Il Consigliere regionale parla di «logica padronale»

mercoledì 19 ottobre 2011
«La volontà dell'Amministrazione comunale di Altamura di promuovere un procedimento giudiziario contro l'Avis per il recupero del canone di locazione della sede in cui l'associazione opera è, ancora una volta, la conferma della caratteristica dell'attuale Giunta Comunale». Con queste parole il consigliere regionale di Sinistra Ecologia e Libertà Michele Ventricelli commenta la notizia della citazione in Tribunale dell'Associazione Volontari Italiani Sangue, sede di Altamura, da parte del Comune.

«I deboli - continua Ventricelli - siano essi associazioni, disabili, autisti degli scuolabus, abitanti dei quartieri periferici, vedi Trentacapilli, sono trattati con la massima durezza, senza nessuna attenzione per la fragilità e la peculiarità di alcune categorie e dinamiche sociali. I forti, invece, continuano a godere di considerazione, ad avere le "porte aperte" e a frequentare da padroni le stanze del potere».

«Si continua a portare avanti la logica padronale - conclude il Consigliere regionale - che sta spiantando il senso di comunità della nostra città. Noi continueremo ad opporci e a tentare di costruire e a proporre ad Altamura e agli altamurani un'alternativa. E' fatto giorno!»