I Giovani Udc sul Consiglio del 1 ottobre

Al vaglio i giovani consiglieri. "Quale nuovo modo di fare hanno apportato alla politica altamurana?"

lunedì 8 ottobre 2012 19.22
Si sta consumando in queste ore il Consiglio comunale con importanti punti all'O.d.G., la cui approvazione è propedeutica all'approvazione del Bilancio i cui termini di scadenza sono fissati al 31 ottobre. Sulla precedente assemblea (1 ottobre 2012), si esprimono i Giovani Udc. Commenti negativi sugli interventi di alcuni consiglieri.

"Ci saremmo aspettati – scrivono in una nota - dal Presidente della Commissione Bilancio il Consigliere Daniele Tresca un discorso serio, approfondito, tecnico. Invece lo stesso Tresca ci parla di telefonate, inviti a matrimonio, regge di famiglia e tanta altra roba inutile alla discussione, per questo ci chiediamo con che merito costui ha ricoperto tale ruolo in questi anni? Se poi prendiamo atto che confonde (e speriamo sia solo confusione) il Rendiconto di Bilancio 2011 con il Bilancio, come bene ha fatto notare un consigliere di opposizione, ci vengono i brividi".

I riflettori vengono poi rivolti sul consigliere Giandomenico Marroccoli e di fronte ad alcune sue dichiarazioni in aula circa "gli attempati" della politica locale, i Giovani Udc ricordano che "lo stesso Marroccoli è seduto in Consiglio comunale da sette anni e si avvia verso l'ottavo anno, stando a quanto detto ci aspettiamo che alla prossima tornata elettorale rimanga a casa".

Al vaglio, poi, Barattini: "Cogliamo l'occasione per ricordare al consigliere Barattini che con il suo gruppo ha richiesto interventi a favore dei meno abbienti solo ad ottobre, mentre i Giovani UDC Altamura, hanno proposto il Quoziente Familiare nel mese di luglio e di qui il dubbio che questo ultimo suo impegno e del suo gruppo sia ancora una volta strumentale e non volto al miglioramento delle situazioni a rischio nella nostra città".

"Quali provvedimenti hanno prodotto gli ex assessori giovani Marroccoli (Movimentiamoci) e Pallotta (Barattini-PDL)? Quale nuovo modo di fare hanno apportato alla politica altamurana?" Queste le domande poste dal movimento.