I componenti non eletti della lista del Pdl chiedono maggiore coinvolgimento
«La lista elettorale è composta da 30 elementi, non già da 8». Si evidenzia «la necessità di un incontro programmatico del Pdl cittadino»
mercoledì 10 agosto 2011
10.48
Alcuni componenti della lista del Popolo della Libertà nelle ultime elezioni comunali hanno scritto lo scorso 26 luglio una nota protocollata al Comune in data 28 luglio e indirizzata al sindaco Mario Stacca, al Coordinamento provinciale e ai Consiglieri comunali del Pdl e ai coordinatori comunali del Pdl Vito Zaccaria e Nicola Loizzo.
Chiedono la convocazione urgente da parte del Coordinamento cittadino di un incontro programmatico del Pdl. «A distanza di sedici mesi dalla celebrazione delle ultime elezioni amministrative comunali - scrivono - tornata elettorale che ci ha visti largamente vittoriosi con un'affermazione della lista Pdl di particolare importanza, non un incontro, non una riunione del Coordinamento cittadino è stata celebrata e/o allargata a coloro che hanno fattivamente contribuito al citato successo elettorale, cioè i componenti della lista elettorale Popolo della Libertà, che si rammenta essere composta da n. 30 elementi, non già da n. 8 elementi».
«Tutte figure di affermata posizione professionale, di sicuro valore e di indubbia integrità morale, che avrebbero meritato sicuramente maggiore considerazione e coinvolgimento nelle scelte strategiche per il governo della città e soprattutto per la creazione di una base solida su cui costruire il nostro partito e su cui puntare per i prossimi appuntamenti elettorali».
I firmatari chiedono un maggiore coinvolgimento della base del partito negli indirizzi politici e nelle scelte strategiche riguardanti la città. «Senza voler giudicare e/o polemizzare sulla linea politica e sulle scelte fatte dal Co-Coordinamento e dal Gruppo consigliare - su cui ci riserviamo in sede di incontro - crediamo opportuno e ormai non più procrastinabile un più ampio coinvolgimento della base del partito in quelli che sono gli indirizzi politici e le scelte strategiche da compiere per il bene della nostra città, cercando di recuperare quel patrimonio elettorale faticosamente conseguito, che alcune situazioni e/o scelte hanno contribuito in maniera pesante a mettere in discussione».
La richiesta di convocazione dell'incontro ha la finalità di «discutere, definire e riferire sulla linea politica adottata negli ultimi 15 mesi e soprattutto sul buon proseguo della consigliatura, sul rapporto tra dirigenza, coordinatori e gruppo consigliare e base del partito. Nella logica di compattare e di riaffermare nel prossimo futuro l'indubbio successo conseguito nella scorsa tornata elettorale - si conclude nella nota - le proposizioni della presente restano e confermano l'attaccamento della base al partito e allo stesso il riconoscimento della attuale dirigenza, coordinamento e gruppo consigliare».
A sottoscrivere l'istanza sono stati Gianfranco Ninivaggi (che ha ottenuto 350 voti), Michele Plantamura (297 voti), Michele Maiullari (181 voti), Filippo Ragone (132 voti), Nicola Perrucci (309 voti), Giuseppe Sanrocco (341 voti), Enzo Popolizio (236 voti).
Chiedono la convocazione urgente da parte del Coordinamento cittadino di un incontro programmatico del Pdl. «A distanza di sedici mesi dalla celebrazione delle ultime elezioni amministrative comunali - scrivono - tornata elettorale che ci ha visti largamente vittoriosi con un'affermazione della lista Pdl di particolare importanza, non un incontro, non una riunione del Coordinamento cittadino è stata celebrata e/o allargata a coloro che hanno fattivamente contribuito al citato successo elettorale, cioè i componenti della lista elettorale Popolo della Libertà, che si rammenta essere composta da n. 30 elementi, non già da n. 8 elementi».
«Tutte figure di affermata posizione professionale, di sicuro valore e di indubbia integrità morale, che avrebbero meritato sicuramente maggiore considerazione e coinvolgimento nelle scelte strategiche per il governo della città e soprattutto per la creazione di una base solida su cui costruire il nostro partito e su cui puntare per i prossimi appuntamenti elettorali».
I firmatari chiedono un maggiore coinvolgimento della base del partito negli indirizzi politici e nelle scelte strategiche riguardanti la città. «Senza voler giudicare e/o polemizzare sulla linea politica e sulle scelte fatte dal Co-Coordinamento e dal Gruppo consigliare - su cui ci riserviamo in sede di incontro - crediamo opportuno e ormai non più procrastinabile un più ampio coinvolgimento della base del partito in quelli che sono gli indirizzi politici e le scelte strategiche da compiere per il bene della nostra città, cercando di recuperare quel patrimonio elettorale faticosamente conseguito, che alcune situazioni e/o scelte hanno contribuito in maniera pesante a mettere in discussione».
La richiesta di convocazione dell'incontro ha la finalità di «discutere, definire e riferire sulla linea politica adottata negli ultimi 15 mesi e soprattutto sul buon proseguo della consigliatura, sul rapporto tra dirigenza, coordinatori e gruppo consigliare e base del partito. Nella logica di compattare e di riaffermare nel prossimo futuro l'indubbio successo conseguito nella scorsa tornata elettorale - si conclude nella nota - le proposizioni della presente restano e confermano l'attaccamento della base al partito e allo stesso il riconoscimento della attuale dirigenza, coordinamento e gruppo consigliare».
A sottoscrivere l'istanza sono stati Gianfranco Ninivaggi (che ha ottenuto 350 voti), Michele Plantamura (297 voti), Michele Maiullari (181 voti), Filippo Ragone (132 voti), Nicola Perrucci (309 voti), Giuseppe Sanrocco (341 voti), Enzo Popolizio (236 voti).