Gli interventi della maggioranza e dell'opposizione

La minoranza deposita una mozione di sfiducia nei confronti di Nico Dambrosio. Conferenza stampa delle forze di centrosinistra

giovedì 30 settembre 2010 23.58
A cura di Anna Maria Colonna
La minoranza ha annunciato in Consiglio comunale di aver predisposto una mozione di sfiducia, depositata ieri, nei confronti del presidente del Consiglio comunale Nico Dambrosio. I consiglieri di minoranza, "poiché – secondo le parole del consigliere Lello Rella (Sel) - l'Ordine del Giorno non corrisponde alle nostre aspettative né nelle premesse né nelle conclusioni e attendendo ulteriori sottoscrizioni da parte degli altri consiglieri", hanno abbandonato l'aula al momento del voto. "Attendiamo – ha aggiunto Rella – la convocazione del Consiglio comunale sulla mozione di sfiducia".

Subito dopo l'intervento iniziale del sindaco Stacca, il consigliere d'opposizione Donato Piglionica ha insistito sull'"incompatibilità di Dambrosio con il ruolo di Presidente del Consiglio comunale", definendo la nomina della stesso "chiaramente imprudente".

Piglionica, parlando a nome della minoranza, ha chiesto la sottoscrizione della mozione di sfiducia da parte di tutti i consiglieri comunali e da parte dello stesso Sindaco. Un riferimento anche a Pasquale Lomurno, segretario particolare del Sindaco, di cui, però, Piglionica, non ha fatto il nome: "Il suo più stretto collaboratore – ha detto rivolgendosi a Stacca – ha usato uno strumento che assomiglia a quello che in alcune organizzazione a scopo di lucro si chiama avvertimento. Ha inviato un sms, che poi è stato fatto girare in maniera irresponsabile da parte di altri soggetti, che pensano che infangare le persone possa essere uno scherzo". Il riferimento è all'sms anonimo di cui abbiamo dato notizia lo scorso 21 settembre. La minoranza ha invitato il Sindaco a licenziare Lomurno. Su questo punto ha presentato un'interpellanza in cui si chiede "la rimozione dello stesso" dagli incarichi affidatigli. Lomurno, che si era autosospeso lo scorso 20 settembre, starebbe, in realtà, usufruendo di un periodo di ferie al termine del quale, ha assicurato il Sindaco, le dimissioni saranno effettive. La minoranza reputa "finte" le dimissioni di Lomurno.

Il consigliere Nicola Loizzo, capogruppo del Pdl, ha definito la mozione di sfiducia dell'opposizione "sproporzionata" rispetto al comportamento di Nico Dambrosio, di cui ha letto le "pubbliche scuse" diffuse in un comunicato stampa risalente allo scorso 15 settembre. "Un presidente del Consiglio che, in maniera improvvida, ha fatto delle dichiarazioni sbagliate", ha sottolineato Loizzo, aggiungendo che "Dambrosio ha sbagliato, ha chiesto scusa, non è possibile infierire. Possiamo chiedere alla persona interessata di fare ammenda e di riflettere sul suo errore". Loizzo ha chiesto "cristianamente" all'opposizione di "ritirare quella mozione di sfiducia per mettere la firma su un Ordine del Giorno che tutti quanti abbiamo predisposto". Piglionica, in seguito all'intervento di Loizzo, ha reclamato "un po' di ordine" e maggiore chiarezza sulla questione, chiedendo se per Dambrosio "ci sia una richiesta di perdono o un invito ad andar via".

Il consigliere d'opposizione Giacomo Panaro (Io Sud) è intervenuto a nome dei gruppi consiliari di "Alleanza per Lillino" e di "Io Sud" con delle considerazioni in merito agli ultimi avvenimenti di cronaca cittadina: "Auspico che la civica Amministrazione metta pienamente a frutto i nuovi strumenti di videosorveglianza di cui si è recentemente dotata e inauguri un ufficio di front-line con la cittadinanza operante 24 ore su 24 volto a recepire le istanze in tema di sicurezza".

Il consigliere di minoranza Enzo Colonna (Aria Fresca) ha parlato di "un'operazione verità e trasparenza" a cui le forze di Centrosinistra avrebbero richiamato il Sindaco nei 20 giorni successivi alle sue dimissioni. Ha, inoltre, dichiarato che l'Ordine del Giorno proposto dalla maggioranza "non risponde ad un dovere di rispetto delle persone".

Nella maggioranza, Giandomenico Marroccoli (Mpa-La Destra) ha rinnovato l'appoggio al Sindaco.

I nove consiglieri di minoranza, dopo aver abbandonato l'aula consiliare, hanno tenuto una conferenza stampa sempre presso il Municipio durante la quale è stato presentato un documento sottoscritto da Partito Democratico, Movimento cittadino Aria Fresca, Italia dei valori, Rifondazione comunista, Sinistra Ecologia e Libertà, Altamura con Piglionica, Partito Socialista, Verdi e Comunisti italiani. Durante la conferenza, le forze di centrosinistra hanno chiarito le loro richieste: l'impedimento dell'accesso agli atti del Comune di Pasquale Lomurno, segretario particolare del Sindaco, dunque il suo "licenziamento"; la mozione di sfiducia nei confronti di Dambrosio, che, secondo il regolamento comunale, deve essere sottoscritta da un terzo dei consiglieri e deve essere votata da almeno i due terzi dei componenti l'Assemblea consiliare. "Unico strumento - sottolinea la minoranza - per rimuovere Dambrosio dalla sua carica".

In allegato, il documento sottoscritto dalle Forze di Centrosinistra.
Conferenza stampa forze del centrosinistra © Anna Maria Colonna
Conferenza stampa forze del centrosinistra © Anna Maria Colonna
Conferenza stampa forze del centrosinistra © Anna Maria Colonna
Conferenza stampa forze del centrosinistra © Anna Maria Colonna
Conferenza stampa forze del centrosinistra © Anna Maria Colonna
Conferenza stampa forze del centrosinistra © Anna Maria Colonna