Giunta rinviata a settembre
Forte smentisce malumori in maggioranza ma le opposizioni sollevano perplessità
martedì 11 agosto 2015
13.02
Esauriti i punti all'ordine del giorno del primo consiglio comunale, la maggioranza può tirare un sospiro di sollievo.
In apertura dei lavori, l'assise ha proceduto alla votazione dei componenti della commissione elettorale ovvero Antonio Colonna, Erasmo Dicecca e Pietro Masi, quali membri effettivi, e dei tre sostituti, Carlo Scarabaggio, Luca Dambrosio e Oronzo Castellano. Nominati, dopo un accordo tra le parti, anche Nicola Dibenedetto e Raffaella Petronelli quali membri dell'albo dei giudici popolari.
La discussione in aula prosegue sul punto riguardante la nomina della giunta comunale che ha lasciato tutti a bocca asciutta. Il sindaco si limita a presentare gli attuali assessori in carica ringraziandoli per "il supporto fondamentale che mi hanno dato in queste settimane nel cercare di risolvere le tante emergenze di questa città".
Non una parola sulla nuova, definitiva, giunta per cui occorrerà aspettare i primi giorni di settembre. "Sarà una giunta composta da personalità di alto profilo" annuncia il primo cittadino che dice di essere in attesa dell'accettazione dell'incarico da parte di alcuni professionisti" smentendo di fatto "problemi e malumori in maggioranza poiché i consiglieri sanno che il governo cittadino è prerogativa del sindaco".
A commentare le dichiarazioni di Forte nei discussi 60 secondo concessi dal presidente Marroccoli per le prenotazioni ci sono solo i consiglieri di opposizione con l'unica eccezione di Nicola Loizzo per la maggioranza.
Tante le critiche giunte dai banchi della sinistra a proposito della illegittima della giunta in carica che non solo non rispetta il principio della pari opportunità avendo una sola rappresentante di genere femminile, Ada Bosso, ma, ad un mese dalla nomina, gli assessori non hanno ancora ottenuto deleghe specifiche su cui lavorare.
Da Stigliano, Loiudice, Melodia, l'invito rivolto al sindaco è quello di fare chiarezza e definire la squadra di governo. A Pietro Masi, invece, il compito di avanzare proposte su questioni ben più pratiche a partire dalla questione del nucleare passando per il bando per l'illuminazione pubblica sino a chiedere maggiore trasparenza e coinvolgimento sui provvedimenti amministrativi.
Loizzo dal canto suo difende il lavoro dell'amministrazione a nome di tutta la maggioranza a e chiede di fare chiarezza sul bando per la gestione della raccolta dei rifiuti proponendo anche l'ingresso del Municipio nell'Aro Bari 4 "per verificare da vicino cosa sta succedendo".
Prima delle conclusioni, Forte riprende la parola per rispondere ad ogni singolo consigliere e ancora una volta torna a promettere "celerità nella risoluzione dei problemi, trasparenza nella pubblicazione degli atti, e coinvolgimento della cittadinanza".
Consiglio concluso a appuntamento per i capigruppo al 13 agosto prima di fissare l'appuntamento con il primo banco di prova del governo cittadino: l'approvazione del bilancio di previsione.
In apertura dei lavori, l'assise ha proceduto alla votazione dei componenti della commissione elettorale ovvero Antonio Colonna, Erasmo Dicecca e Pietro Masi, quali membri effettivi, e dei tre sostituti, Carlo Scarabaggio, Luca Dambrosio e Oronzo Castellano. Nominati, dopo un accordo tra le parti, anche Nicola Dibenedetto e Raffaella Petronelli quali membri dell'albo dei giudici popolari.
La discussione in aula prosegue sul punto riguardante la nomina della giunta comunale che ha lasciato tutti a bocca asciutta. Il sindaco si limita a presentare gli attuali assessori in carica ringraziandoli per "il supporto fondamentale che mi hanno dato in queste settimane nel cercare di risolvere le tante emergenze di questa città".
Non una parola sulla nuova, definitiva, giunta per cui occorrerà aspettare i primi giorni di settembre. "Sarà una giunta composta da personalità di alto profilo" annuncia il primo cittadino che dice di essere in attesa dell'accettazione dell'incarico da parte di alcuni professionisti" smentendo di fatto "problemi e malumori in maggioranza poiché i consiglieri sanno che il governo cittadino è prerogativa del sindaco".
A commentare le dichiarazioni di Forte nei discussi 60 secondo concessi dal presidente Marroccoli per le prenotazioni ci sono solo i consiglieri di opposizione con l'unica eccezione di Nicola Loizzo per la maggioranza.
Tante le critiche giunte dai banchi della sinistra a proposito della illegittima della giunta in carica che non solo non rispetta il principio della pari opportunità avendo una sola rappresentante di genere femminile, Ada Bosso, ma, ad un mese dalla nomina, gli assessori non hanno ancora ottenuto deleghe specifiche su cui lavorare.
Da Stigliano, Loiudice, Melodia, l'invito rivolto al sindaco è quello di fare chiarezza e definire la squadra di governo. A Pietro Masi, invece, il compito di avanzare proposte su questioni ben più pratiche a partire dalla questione del nucleare passando per il bando per l'illuminazione pubblica sino a chiedere maggiore trasparenza e coinvolgimento sui provvedimenti amministrativi.
Loizzo dal canto suo difende il lavoro dell'amministrazione a nome di tutta la maggioranza a e chiede di fare chiarezza sul bando per la gestione della raccolta dei rifiuti proponendo anche l'ingresso del Municipio nell'Aro Bari 4 "per verificare da vicino cosa sta succedendo".
Prima delle conclusioni, Forte riprende la parola per rispondere ad ogni singolo consigliere e ancora una volta torna a promettere "celerità nella risoluzione dei problemi, trasparenza nella pubblicazione degli atti, e coinvolgimento della cittadinanza".
Consiglio concluso a appuntamento per i capigruppo al 13 agosto prima di fissare l'appuntamento con il primo banco di prova del governo cittadino: l'approvazione del bilancio di previsione.