Giovani Democratici: "Un Natale al buio"
"Continua il clientelismo imperante". Una nota di dissenso
venerdì 25 novembre 2011
10.23
I Giovani Democratici Altamura, in un comunicato, esprimono amare considerazioni sulla condotta dell'Amministrazione Stacca, accusandola di "clientelismo imperante". All'attenzione del Movimento il "Natale al buio" prospettato dal Comune di Altamura e il Bando rivolto alle associazioni di animazione.
"La Giunta ha informato la cittadinanza, - si legge nella nota - in particolare residenti e commercianti del centro storico, che quest'anno il Comune non provvederà agli allestimenti natalizi e che laddove ci sia voglia e disponibilità economica, i privati cittadini possono provvedere autonomamente a tali addobbi. Quindi nessun albero di natale, nessuna musichetta, nessuna illuminazione...Se volete qualcosa uscite i soldi!"
"È apparso sul sito del Comune – si continua a leggere - un nuovo Bando. Il Sindaco e l'Assessore invitano le solite Associazioni a proporre iniziative per l'animazione delle festività natalizie. Ovvero, il solito gazebo con cappellino da babbo natale annesso, per beccarsi ancora una volta dai 400 agli 800 euro. Tutto questo ha del ridicolo, da un lato si dice che il Comune non ha i fondi da destinare agli addobbi natalizi per la città e Centro storico, dall'altro si invitano fantomatiche associazioni a presentare progetti di animazione che verranno finanziati interamente dal Comune. Insomma, continua il clientelismo imperante, continua la mancanza di progettualità, continuano gli atti a favore di qualcuno e non della collettività".
"Non bastava lo sciupio di soldi della Notte bianca, - conclude - non era sufficiente la figuraccia rimediata dall'Ass. Saponaro nell'incontro sul turismo, ecco servita l'ennesima presa in giro di Stacca &co. Ci chiediamo che senso abbia la figura dell'Ass. al Centro storico? Di cosa si sta occupando? E se, come evidente, non è funzionale ad un progetto che riguardi il borgo antico come mai continua a restare in Giunta a danno dei cittadini e delle casse comunali? Come giovani democratici di Altamura, ci auguriamo che l'Amministrazione faccia un passo indietro su questa scelta e che si smetta di coltivare l'interesse elettorale di un singolo a scapito della nostra città".
"La Giunta ha informato la cittadinanza, - si legge nella nota - in particolare residenti e commercianti del centro storico, che quest'anno il Comune non provvederà agli allestimenti natalizi e che laddove ci sia voglia e disponibilità economica, i privati cittadini possono provvedere autonomamente a tali addobbi. Quindi nessun albero di natale, nessuna musichetta, nessuna illuminazione...Se volete qualcosa uscite i soldi!"
"È apparso sul sito del Comune – si continua a leggere - un nuovo Bando. Il Sindaco e l'Assessore invitano le solite Associazioni a proporre iniziative per l'animazione delle festività natalizie. Ovvero, il solito gazebo con cappellino da babbo natale annesso, per beccarsi ancora una volta dai 400 agli 800 euro. Tutto questo ha del ridicolo, da un lato si dice che il Comune non ha i fondi da destinare agli addobbi natalizi per la città e Centro storico, dall'altro si invitano fantomatiche associazioni a presentare progetti di animazione che verranno finanziati interamente dal Comune. Insomma, continua il clientelismo imperante, continua la mancanza di progettualità, continuano gli atti a favore di qualcuno e non della collettività".
"Non bastava lo sciupio di soldi della Notte bianca, - conclude - non era sufficiente la figuraccia rimediata dall'Ass. Saponaro nell'incontro sul turismo, ecco servita l'ennesima presa in giro di Stacca &co. Ci chiediamo che senso abbia la figura dell'Ass. al Centro storico? Di cosa si sta occupando? E se, come evidente, non è funzionale ad un progetto che riguardi il borgo antico come mai continua a restare in Giunta a danno dei cittadini e delle casse comunali? Come giovani democratici di Altamura, ci auguriamo che l'Amministrazione faccia un passo indietro su questa scelta e che si smetta di coltivare l'interesse elettorale di un singolo a scapito della nostra città".