Giovani a confronto sulle elezioni europee, due incontri della Diocesi

In programma ad Altamura

domenica 12 maggio 2024 10.00
La Diocesi di Altamura, Gravina in Puglia e Acquaviva delle Fonti organizza due incontri sulle elezioni europee a tema "2024 Eur(H)ope: giovani a confronto". L'iniziativa è a cura di Servizio per la Pastorale Giovanile; Ufficio di Pastorale Sociale e del Lavoro; Azione Cattolica Altamura. I due momenti di confronto si terranno il 18 maggio e il 24 maggio, nel Conservatorio Santa Croce, in via Santa Croce 16.

Un'attività in vista delle elezioni europee e in preparazione alla Settimana Sociale dei cattolici italiani. "Le elezioni europee - spiegano gli organizzatori - sono ormai alle porte e come giovani sensibili alle tematiche socio-politiche della nostra comunità europea, sentiamo l'esigenza di garantire ai nostri coetanei e non, la possibilità di votare consapevolmente. È fondamentale sottolineare che la partecipazione alle votazioni rappresenta un diritto, oltre che un dovere civico, in quanto consente di gettare le basi per la costruzione di un futuro che sia NOSTRO e venga alimentato da scelte libere orientate al bene comune. Da questo desiderio nasce EUR(H)OPE - Giovani e Confronto, percorso di formazione e informazione promosso dal settore Giovani di Azione Cattolica, in collaborazione con il Servizio diocesano di Pastorale giovanile, con l'Ufficio di Pastorale sociale e del lavoro e con il Progetto Policoro. La proposta vedrà coinvolti esperti ed associazioni giovanili che operano sul territorio".

Programma "L'invito - aggiungono gli organizzatori - è rivolto a tutti i giovani e giovanissimi che si apprestano ad esercitare il loro diritto in vista delle Europee e a tutti coloro che desiderano informarsi sull'importanza dell'espressione del voto. Gli incontri rappresentano una occasione per conoscere le opportunità che l'Europa offre ai giovani e a tutti i cittadini europei. Come membri di realtà radicate nel territorio e indirizzate alla sua tutela e valorizzazione, crediamo fortemente che la sensibilizzazione al voto sia oggi, più che mai, il fondamento di ogni libertà".