Giornata memoria: rotatoria intitolata agli internati militari
Omaggio ai soldati prigionieri (Imi) nella seconda guerra mondiale
venerdì 26 gennaio 2024
12.00
Domani, per la Giornata della memoria, alle ore 10, la rotatoria in via Parisi viene intitolata agli Internati militari di Altamura (Imi), soldati prigionieri nel periodo 1943-1945.
Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, a causa della mancanza di direttive dei comandi militari, emerge la complessa vicenda degli Internati Militari Italiani (IMI), catturati dai tedeschi perché si rifiutavano di continuare a combattere a fianco dei nazifascisti e per questo vengono deportati. Ai soldati non viene riconosciuto lo status di prigionieri di guerra previsto dalla convenzione di Ginevra e per questo nemmeno la Croce Rossa può offrire loro aiuto. Una volta tornati a casa passano velocemente dall'entusiasmo di essere sopravvissuti alla frustrazione della vergogna e dell'oblio. A distanza di tempo riaffiorano i ricordi, le foto, le testimonianze e i diari. A oltre cinquant'anni dalla fine di questi fatti, il Presidente della Repubblica Scalfaro ha conferito con Decreto del 19/11/1997 la medaglia d'oro al Valor Militare all'Internato Ignoto. Numerosi cittadini altamurani hanno vissuto sulla propria pelle questa tragedia e alcuni di loro ancora in vita o i loro eredi sono stati destinatari della medaglia (circa 100).
L'iniziativa è organizzata dalle associazioni Campo 65 e Anpi, che hanno richiesto l'intitolazione, e dal Comune. Saranno presenti il sindaco Antonio Petronella, la vice sindaca Angela Miglionico, il presidente di Campo 65 Domenico Bolognese, la presidente di Anpi Altamura Lucia Perrone, mons. Giovanni Ricchiuti presidente Pax Christi, il 7° Reggimento Bersaglieri Altamura, la Croce rossa militare, le associazioni dei Bersaglieri, Anfi, Unuci, gli studenti dell'Istituto Nervi Galilei, del Liceo Cagnazzi, del Liceo Federico II di Svevia e dell'Ites Genco.
Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, a causa della mancanza di direttive dei comandi militari, emerge la complessa vicenda degli Internati Militari Italiani (IMI), catturati dai tedeschi perché si rifiutavano di continuare a combattere a fianco dei nazifascisti e per questo vengono deportati. Ai soldati non viene riconosciuto lo status di prigionieri di guerra previsto dalla convenzione di Ginevra e per questo nemmeno la Croce Rossa può offrire loro aiuto. Una volta tornati a casa passano velocemente dall'entusiasmo di essere sopravvissuti alla frustrazione della vergogna e dell'oblio. A distanza di tempo riaffiorano i ricordi, le foto, le testimonianze e i diari. A oltre cinquant'anni dalla fine di questi fatti, il Presidente della Repubblica Scalfaro ha conferito con Decreto del 19/11/1997 la medaglia d'oro al Valor Militare all'Internato Ignoto. Numerosi cittadini altamurani hanno vissuto sulla propria pelle questa tragedia e alcuni di loro ancora in vita o i loro eredi sono stati destinatari della medaglia (circa 100).
L'iniziativa è organizzata dalle associazioni Campo 65 e Anpi, che hanno richiesto l'intitolazione, e dal Comune. Saranno presenti il sindaco Antonio Petronella, la vice sindaca Angela Miglionico, il presidente di Campo 65 Domenico Bolognese, la presidente di Anpi Altamura Lucia Perrone, mons. Giovanni Ricchiuti presidente Pax Christi, il 7° Reggimento Bersaglieri Altamura, la Croce rossa militare, le associazioni dei Bersaglieri, Anfi, Unuci, gli studenti dell'Istituto Nervi Galilei, del Liceo Cagnazzi, del Liceo Federico II di Svevia e dell'Ites Genco.