Giornata della poesia, tra cultura araba e versi dialettali
Iniziativa si è svolta nei claustri e nel Palazzo di città
venerdì 22 marzo 2024
16.00
Ieri, nella giornata mondiale della poesia, Donato Laborante (in arte Emar) ha organizzato l'iniziativa "Se hai un pozzo, hai due lune" che è stata dedicata di Mahmoud Darwish (1941- 2008), scrittore e poeta della Palestina, molto conosciuto nel mondo arabo. L'appuntamento si è sviluppato in modo itinerante, partendo da claustro Giudecca e proseguendo in corso Federico II di Svevia, nella piazzetta Martiri dove è ubicata la chiesa di San Liberatore e infine nella sala consiliare del Palazzo di Città.
Laborante, con le sembianze del Re Cardo della Murgia, ha invitato bambini, bambine e cittadini di cultura araba e cittadini di Altamura a declamare la poesia lungo il percorso. E così è stato. Hanno partecipato diverse persone, tra loro anche alcune studentesse e alunne della scuola "Mercadante" e del liceo "Cagnazzi".
La cultura araba si è intrecciata con i versi dialettali di Vito Ciaccia, "cantore" della vita altamurana e di campagna d'altri tempi. Hanno partecipato anche Agnese Giordano con le sue scritture sui tessuti, la giovane regista Vittoria Elena Simone, ecc.
La poesia e l'artigianato (durante le declamazioni, si assisteva anche ad un'attività di ricamo e cucitura da parte di Angela Strippoli) come lingue universali che uniscono popoli di culture diverse.
Laborante, con le sembianze del Re Cardo della Murgia, ha invitato bambini, bambine e cittadini di cultura araba e cittadini di Altamura a declamare la poesia lungo il percorso. E così è stato. Hanno partecipato diverse persone, tra loro anche alcune studentesse e alunne della scuola "Mercadante" e del liceo "Cagnazzi".
La cultura araba si è intrecciata con i versi dialettali di Vito Ciaccia, "cantore" della vita altamurana e di campagna d'altri tempi. Hanno partecipato anche Agnese Giordano con le sue scritture sui tessuti, la giovane regista Vittoria Elena Simone, ecc.
La poesia e l'artigianato (durante le declamazioni, si assisteva anche ad un'attività di ricamo e cucitura da parte di Angela Strippoli) come lingue universali che uniscono popoli di culture diverse.