Giardini del cuore, soddisfazione da parte degli organizzatori
Ogni claustro teatro di spettacoli. Alcune immagini
lunedì 1 luglio 2013
11.08
Quattro associazioni in sinergia di lavoro hanno dato vita nei giorni di sabato e domenica all'evento "Giardini del cuore", un progetto culturale urbanistico. Un banco di prova per "Il cuore di Altamura", "Arc-Arc", "Pro Loco" e "Club federiciano" che si sono cimentate con la prima edizione della manifestazione. Obiettivo raggiunto. È questa la prima impressione che gli organizzatori riferiscono a seguito del successo degli eventi programmati nel borgo antico di città. Trenta claustri sono stati rivisitati, vestiti di verde, rivissuti dagli stessi residenti e riproposti alla città in tutta la loro particolarità. Balli, danze, teatro, spettacoli, musica, mostre, laboratori, presentazione libri in una cornice inusuale e suggestiva.
La soddisfazione più grande è per gli organizzatori aver dato risalto a claustri non molto conosciuti e meno frequentati, a ridosso di via Maggio, distanti da corso Federico II di Svevia che raccoglie l'afflusso maggiore dei visitatori. Claustro Giudecca ne è stato un esempio, teatro di eventi come "Femminile singolare", "Il brutto anatroccolo", "Le giudecche in Italia e in Puglia". Serate "impegnative", secondo le parole degli organizzatori, che non si sono disperse tra i meandri consueti di una consumazione, ma che richiedevano attenzione da parte dei visitatori.
Di seguito, alcune immagini.
La soddisfazione più grande è per gli organizzatori aver dato risalto a claustri non molto conosciuti e meno frequentati, a ridosso di via Maggio, distanti da corso Federico II di Svevia che raccoglie l'afflusso maggiore dei visitatori. Claustro Giudecca ne è stato un esempio, teatro di eventi come "Femminile singolare", "Il brutto anatroccolo", "Le giudecche in Italia e in Puglia". Serate "impegnative", secondo le parole degli organizzatori, che non si sono disperse tra i meandri consueti di una consumazione, ma che richiedevano attenzione da parte dei visitatori.
Di seguito, alcune immagini.