Giacomo Panaro e Lillino Colonna rispondono al Pd

«Atteggiamento egemonico, si sentono i primi della classe». Per l'Alleanza di Centro «non esistono "monopolisti" della legalità»

giovedì 22 dicembre 2011 9.30
Botta e risposta fra i consiglieri comunali Giacomo Panaro e Lillino Colonna ed il Partito Democratico. Il Pd aveva commentato con una nota l'intervento congiunto dei rappresentanti locali dell'Alleanza di Centro sulle indagini condotte dalla Procura della Repubblica di Bari e dalla Dda ad Altamura. Accusava Panaro e Colonna di «superficialità di analisi della vicenda».

«Noi abbiamo sempre rifiutato il ruolo di "partiti-satellite" e siamo stati abituati a pensare con la nostra testa - rispondono Panaro e Colonna - per quanto questo possa esser inteso dal Pd come segno di superficialità».

«Pur facendo parte di organizzazioni politiche meno strutturate e radicate a livello nazionale del Pd - continuano - rappresentiamo oltre quattromilacinquecento elettori (pari al 10%), cifra elettorale maggiore di quella raggiunta dal Pd. Qualcosa questo vorrà dire, soprattutto pensando alle posizioni di arroccamento e di mero dogmatismo assunte recentemente da tale partito nel dibattito politico cittadino. Agli elettori e a tutti i cittadini altamurani vogliamo innanzitutto dire che esistono in consiglio comunale, come finalmente notato anche dagli esponenti del Partito Democratico, più "minoranze" e non solo una minoranza. Questo non perché sia mancato da parte nostra uno sforzo volto al coordinamento delle attività tra i diversi gruppi consiliari, ma soltanto a causa dell'atteggiamento egemonico che sin dal primo giorno della consiliatura ha assunto il Pd, convinto di poter contare sul consenso pregiudiziale e acritico delle altre forze politiche non facenti parte della maggioranza, a cui si sentiva autorizzato a sottoporre per semplice ratifica, con riguardo ad ogni problema, soluzioni preconfezionate, magari concordate nelle stanze in cui si riuniscono periodicamente solo alcuni "maggiorenti"».

«Non riconosciamo a nessun partito, né di maggioranza né di opposizione, la prerogativa dell'infallibilità e della superiorità "a priori". Se questo può essere scambiato per comportamento "ondivago" da chi si sente sempre il primo della classe, ne siamo dispiaciuti, soprattutto per la scarsa intelligenza politica di tale atteggiamento. Se il Pd vuole creare uno schieramento alternativo a questa maggioranza, dovrà cambiare registro e sforzarsi di capire che non tutti sono disposti a vedere offuscato il rispetto delle persone e del principio di non colpevolezza in nome di una malcelata voglia di riscatto elettorale. Anche sul piano politico la battaglia del Pd per lo scioglimento del Consiglio comunale di Altamura ci appare insensata ed inopportuna, perché altre sono le priorità amministrative del momento: rilancio delle attività produttive e dell'occupazione, tutela dei più deboli, recupero del senso civico per una migliore qualità della vita. Lo scioglimento anticipato del Consiglio comunale, in assenza, per ora, di un riscontro certo, non avrebbe alcuna utilità per l'intera collettività altamurana».

Non intendiamo né sottovalutare il fenomeno "mafioso" - specificano Colonna e Panaro - né pronunciare verdetti anticipati secondo giustizia sommaria. Che la Magistratura indaghi con l'indipendenza e la competenza che da sempre Le riconosciamo, ma ogni indebita pressione della politica, specie se effettuata con i metodi registrati di recente ad Altamura, è strumentale ed è inevitabilmente fonte di danno irrimediabile per le persone che si vogliono additare al pubblico disprezzo prima dell'accertamento delle responsabilità. Non esistono "monopolisti" della legalità. Se vi sono tracce di scarsa trasparenza nell'azione dell'amministrazione cittadina, è bene che il Pd le evidenzi. Noi saremo in Consiglio a votare contro quei provvedimenti che vanno a ledere l'interesse pubblico ed economico della nostra città. Ciò è dimostrabile dal nostro dissenso e voto contrario alla recente delibera del Consiglio comunale circa la gestione e la trasformazione dello sportello unico del sistema Murgiano da spa (con capitale misto) a Murgia Sviluppo scarl (chiusa con un disavanzo di oltre 100mila euro). In quell'occasione abbiamo peraltro registrato il voto favorevole del Pd, aggiuntosi a quello della maggioranza consiliare».

«Il nostro atteggiamento prudente e rispettoso dell'operato della Magistratura - concludono i due consiglieri dell'Alleanza di Centro - evidentemente non si dimostra funzionale ai disegni politici di chi intende perseguire nella lotta politica interessi di parte senza nutrire un autentico e sincero rispetto della legalità. Al centro delle attività di controllo e di proposizione delle forze politico-amministrative che rappresentiamo, porremo sempre e soltanto le realizzazioni concrete della civica amministrazione per la nostra Altamura».