GEP 2017: il Museo Nazionale Archeologico intasca numerose presenze
Secondo i dati ufficiali, Altamura in quinta posizione nella generale del Polo Museale della Puglia
martedì 26 settembre 2017
11.27
Ogni anno, ormai dal lontano 1991, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo promuove le "Giornate Europee del Patrimonio" (GEP), una iniziativa di straordinaria importanza per riaffermare il ruolo centrale della cultura alla quale aderiscono numerosi luoghi di cultura, statali e non, presenti su tutto il territorio nazionale, mediante l'organizzazione di eventi, manifestazioni ed aperture straordinarie.
Anche il Museo Nazionale Archeologico di Altamura ha partecipato all'edizione 2017 dell'iniziativa MiBACT, allestendo nei propri ambienti una mostra intitolata "La comunicazione dalla preistoria al web, attraverso Guglielmo Marconi", nella quale erano racchiuse testimonianze archeologiche delle prime espressioni del simbolismo preistorico, ed una esposizione di radio d'epoca, messe a disposizione da Vito Cicirelli.
Secondo i dati forniti dall'Ufficio di Statistica del Polo Museale della Puglia, nelle due giornate, sabato 23 e domenica 24 settembre, il numero totale di visitatori registrati nel sito altamurano ammonta a 520, di cui 280 nelle ore serali, dalle ore 20.00 alle ore 23.00.
Altamura si colloca così in quinta posizione su 14 siti del Polo Museale della Puglia, fra cui primeggia Castel del Monte con 2.600 presenze, e a seguire Manfredonia (2.206), Siponto (1.717), Canne della Battaglia di Barletta (532), Museo Nazionale Archeologico di Altamura (520), Castello di Bari (479), Galleria Nazionale di Bitonto (349), Museo Archeologico Egnazia (345), Museo Archeologico Ruvo (335), Castello di Trani (229), Museo Archeologico Gioia (177), Palazzo Sinesi di Canosa (169), Chiostro San Domenico di Taranto (62), Castello di Copertino (59).
Anche il Museo Nazionale Archeologico di Altamura ha partecipato all'edizione 2017 dell'iniziativa MiBACT, allestendo nei propri ambienti una mostra intitolata "La comunicazione dalla preistoria al web, attraverso Guglielmo Marconi", nella quale erano racchiuse testimonianze archeologiche delle prime espressioni del simbolismo preistorico, ed una esposizione di radio d'epoca, messe a disposizione da Vito Cicirelli.
Secondo i dati forniti dall'Ufficio di Statistica del Polo Museale della Puglia, nelle due giornate, sabato 23 e domenica 24 settembre, il numero totale di visitatori registrati nel sito altamurano ammonta a 520, di cui 280 nelle ore serali, dalle ore 20.00 alle ore 23.00.
Altamura si colloca così in quinta posizione su 14 siti del Polo Museale della Puglia, fra cui primeggia Castel del Monte con 2.600 presenze, e a seguire Manfredonia (2.206), Siponto (1.717), Canne della Battaglia di Barletta (532), Museo Nazionale Archeologico di Altamura (520), Castello di Bari (479), Galleria Nazionale di Bitonto (349), Museo Archeologico Egnazia (345), Museo Archeologico Ruvo (335), Castello di Trani (229), Museo Archeologico Gioia (177), Palazzo Sinesi di Canosa (169), Chiostro San Domenico di Taranto (62), Castello di Copertino (59).