G.A.L. Terre di Murgia, conclusi i tavoli tematici
Una nuova concezione di impresa agricola che mira a promuovere il territorio. Differenziare il reddito puntando sul turismo
giovedì 4 novembre 2010
17.00
Si sono conclusi lo scorso 29 ottobre, con l'argomento "mezzi di comunicazione", i tavoli tematici promossi ed organizzati dal G.A.L. Terre di Murgia per illustrare le misure e gli interventi previsti dal P.S.L. (Piano di Sviluppo Locale) 2007-2013. Un confronto che mira a diffondere una nuova concezione di impresa agricola riassumibile nell'espressione "agricoltura multifunzionale". Obiettivo è quello di dare la possibilità alla stessa impresa di differenziare il proprio reddito. A questo tema il G.A.L. ha dedicato tre incontri (8, 11 e 18 ottobre). L'azienda agricola può diversificare gli introiti dando spazio alla produzione di energia rinnovabile per il suo fabbisogno e vendendo quella in eccesso. Svolgendo attività di masseria didattica, cioè ospitando scolaresche e turisti interessati alla riscoperta delle tradizioni e ad apprendere qualcosa sui processi produttivi. Occupandosi di attività di masseria sociale, cioè offrendo ai detenuti la possibilità di imparare un mestiere all'interno dell'azienda. Con la vendita diretta dei prodotti. Svolgendo attività agrituristica e affiancandosi agli alberghi come alternativa di ricettività per i visitatori. Il G.A.L. avrà il compito di creare una rete di contatti tra le aziende, le scuole, gli enti, gli operatori turistici, le società energetiche per predisporre tali attività. Certamente si presuppone un investimento da parte delle aziende.
L'incontro dedicato all'artigianato tipico locale e alle microimprese (20 ottobre) si è concentrato sulla misura 312 del P.S.L. "Sostegno allo sviluppo ed alla creazione delle imprese" e sul ruolo del C.N.A. (Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa). Il nostro territorio vanta una consolidata tradizione nell'artigianato e nella produzione di beni agroalimentari, ma mancano un'adeguata capacità di promuovere tali prodotti e la giusta sinergia fra i comparti economici. L'attivazione della misura 312 è volta alla creazione di nuove opportunità imprenditoriali e di lavoro, compatibili con uno sviluppo sostenibile del territorio, attraverso azioni di sostegno al recupero delle attività dell'artigianato artistico e tradizionale, al commercio di prodotti tradizionali e tipici del territorio, nonché allo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali, soprattutto nei settori dei servizi alla popolazione locale e riguardanti il tempo libero. Fra gennaio e febbraio prossimi sarà attivato presso la sede del G.A.L. Terre di Murgia uno sportello polifunzionale che fornirà al pubblico informazioni anche su questioni che vanno al di fuori del P.S.L. In questo contesto si colloca il ruolo del C.N.A. La Confederazione ha accettato la proposta del G.A.L. di gestire uno spazio all'interno dello sportello polifunzionale per offrire agli interessati informazioni attinenti la misura 312. I dettagli della collaborazione sono ancora da definire, probabilmente un funzionario C.N.A. sarà presente una volta alla settimana presso gli uffici del G.A.L. per svolgere tale funzione.
Nell'incontro del 25 ottobre si è parlato di cultura, terzo settore ed inclusione. Il G.A.L. considera l'impresa agricola non solo come produttrice di beni alimentari frutto della terra o dell'allevamento del bestiame. Uno dei modi per incentivare il turismo partendo da questo presupposto della centralità dell'impresa agricola all'interno dell'operare del G.A.L. è implementare l'ospitalità agrituristica creando nuovi posti letto, alimentando la ricettività del territorio in modo che l'impresa agricola si aggiunga all'albergo come possibilità ricettiva per i visitatori. Occorre svolgere all'interno dell'azienda attività di masseria didattica - tema approfondito durante l'incontro tenutosi il 13 ottobre - cioè contribuire all'educazione alimentare diventando sede ospitante di scuole e famiglie in visita alla riscoperta delle antiche tradizioni alimentari e lavorative.
Seguono le fotografie di alcuni degli incontri.
L'incontro dedicato all'artigianato tipico locale e alle microimprese (20 ottobre) si è concentrato sulla misura 312 del P.S.L. "Sostegno allo sviluppo ed alla creazione delle imprese" e sul ruolo del C.N.A. (Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa). Il nostro territorio vanta una consolidata tradizione nell'artigianato e nella produzione di beni agroalimentari, ma mancano un'adeguata capacità di promuovere tali prodotti e la giusta sinergia fra i comparti economici. L'attivazione della misura 312 è volta alla creazione di nuove opportunità imprenditoriali e di lavoro, compatibili con uno sviluppo sostenibile del territorio, attraverso azioni di sostegno al recupero delle attività dell'artigianato artistico e tradizionale, al commercio di prodotti tradizionali e tipici del territorio, nonché allo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali, soprattutto nei settori dei servizi alla popolazione locale e riguardanti il tempo libero. Fra gennaio e febbraio prossimi sarà attivato presso la sede del G.A.L. Terre di Murgia uno sportello polifunzionale che fornirà al pubblico informazioni anche su questioni che vanno al di fuori del P.S.L. In questo contesto si colloca il ruolo del C.N.A. La Confederazione ha accettato la proposta del G.A.L. di gestire uno spazio all'interno dello sportello polifunzionale per offrire agli interessati informazioni attinenti la misura 312. I dettagli della collaborazione sono ancora da definire, probabilmente un funzionario C.N.A. sarà presente una volta alla settimana presso gli uffici del G.A.L. per svolgere tale funzione.
Nell'incontro del 25 ottobre si è parlato di cultura, terzo settore ed inclusione. Il G.A.L. considera l'impresa agricola non solo come produttrice di beni alimentari frutto della terra o dell'allevamento del bestiame. Uno dei modi per incentivare il turismo partendo da questo presupposto della centralità dell'impresa agricola all'interno dell'operare del G.A.L. è implementare l'ospitalità agrituristica creando nuovi posti letto, alimentando la ricettività del territorio in modo che l'impresa agricola si aggiunga all'albergo come possibilità ricettiva per i visitatori. Occorre svolgere all'interno dell'azienda attività di masseria didattica - tema approfondito durante l'incontro tenutosi il 13 ottobre - cioè contribuire all'educazione alimentare diventando sede ospitante di scuole e famiglie in visita alla riscoperta delle antiche tradizioni alimentari e lavorative.
Seguono le fotografie di alcuni degli incontri.