Furto al cimitero nuovo di Altamura
Rubata tutta l’attrezzatura di una piccola impresa edile che sta effettuando lì dei lavori. Non è l'unico caso
venerdì 11 giugno 2010
Periodo di crisi. La disoccupazione è una piaga dilagante della nostra società. Manca il lavoro e chi si sacrifica ogni giorno per poter "tirare avanti" non può farlo nemmeno serenamente. È accaduto tra ieri pomeriggio e stanotte presso il cimitero di Altamura. Non è il primo caso e non sarà l'ultimo. Una piccola impresa edile cittadina sta effettuando dei lavori – costruzione di cappelle - nella parte nuova del locale cimitero. Stamattina, intorno alle ore 7, quando i proprietari della ditta si sono recati sul posto per riprendere i lavori, non hanno trovato più tutta la loro attrezzatura. Si tratta di cavalletti postabili, scale, altri utensili e persino chiodi. Gli oggetti rubati hanno un valore totale di circa 300 euro. Utensili nuovi, acquistati poco più di due settimane fa a rate. I proprietari hanno spiegato che gli attrezzi sono ancora in pagamento. Li avevano riposti in un'altra cappella quasi conclusa e chiusa momentaneamente con una "porta in lamiera" sigillata con dei chiodi.
I ladri hanno avuto tutto il tempo di agire sfondando la stessa porta e portando via gli oggetti. All'ingresso del "cimitero nuovo" ci sarebbe una telecamera di videosorveglianza (in funzione? Questo non hanno saputo assicurarlo nemmeno i Vigili intervenuti sul posto) che dovrebbe sostituire il lavoro dei custodi quando, dalle ore 13.00 alle ore 15.00, "il cimitero nuovo" rimane aperto ed incustodito. I custodi, infatti, sono lì dalle ore 7.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 17.30 (orario estivo). La ditta non può riprendere i lavori se non riacquistando la stessa attrezzatura. Ed è preoccupata perché il fatto potrebbe ripetersi. Come garantire, dunque, una maggiore sicurezza? Come spiegare ad una famiglia – rappresentativa di tante altre – che domani si deve andare lavorare per riacquistare una attrezzatura senza la quale non si può andare avanti? Più volte qualcuno ha denunciato una situazione che ha dell'incredibile. Furto di fiori e di oggetti di valore affettivo lasciati davanti alle fotografie dei propri cari, scippi di borse. Eventi che si verificano soprattutto nel "cimitero nuovo".
I ladri hanno avuto tutto il tempo di agire sfondando la stessa porta e portando via gli oggetti. All'ingresso del "cimitero nuovo" ci sarebbe una telecamera di videosorveglianza (in funzione? Questo non hanno saputo assicurarlo nemmeno i Vigili intervenuti sul posto) che dovrebbe sostituire il lavoro dei custodi quando, dalle ore 13.00 alle ore 15.00, "il cimitero nuovo" rimane aperto ed incustodito. I custodi, infatti, sono lì dalle ore 7.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 17.30 (orario estivo). La ditta non può riprendere i lavori se non riacquistando la stessa attrezzatura. Ed è preoccupata perché il fatto potrebbe ripetersi. Come garantire, dunque, una maggiore sicurezza? Come spiegare ad una famiglia – rappresentativa di tante altre – che domani si deve andare lavorare per riacquistare una attrezzatura senza la quale non si può andare avanti? Più volte qualcuno ha denunciato una situazione che ha dell'incredibile. Furto di fiori e di oggetti di valore affettivo lasciati davanti alle fotografie dei propri cari, scippi di borse. Eventi che si verificano soprattutto nel "cimitero nuovo".