Francesco Carofiglio ad Altamura

Essere accompagnati per mano nella lettura di un libro, tra vino e musica, attraversando le righe di vite disegnate come una mappa di tutti i territori della speranza. "Radiopirata" è l'ultimo romanzo di Francesco Carofiglio, ieri presentato ad Altamura. Un evento targato Spiragli che porta il segno dell'originalità, l'esegesi di una prassi decostruita.

Bartolomeo Smaldone, conversando con l'autore, ha magistralmente "sfogliato" le più belle pagine del romanzo, presentandoci le identità dei personaggi del libro. Quattro i giovani che vivono la Puglia degli anni '80. Uno di loro, Ciccio, fonda una radio, in un paese dove il mondo arriva in ritardo, e diventa "la voce". "Radiopirata", sin dalla prima trasmissione carica di adrenalina e aspettative, in una serata di pioggia, è l'espressione della speranza in quel continente assai affollato, ma inesplorato. È la testimonianza del mondo in movimento. È vedere innervare un progetto di energie umane che altrimenti si disperdono e si dissipano. Inusuale anche la location scelta dagli spiraglini: una sala cinematografica.

Altamuralife, nell'occasione, ha intervistato l'autore Francesco Carofiglio e lo scrittore altamurano Bartolomeo Smaldone.