Forte: sono il sindaco della gente
Mercoledì al via le consultazioni con i partiti per la scelta degli assessori
lunedì 15 giugno 2015
13.00
"Sono il sindaco della gente".
A meno di 24 ore dalla vittoria raggiunta al ballottaggio su Antonello Stigliano, Giacinto Forte ha già un'agenda fitta di impegni e mille idee da realizzare "già nelle prossime settimane".
Inutile nascondere l'entusiasmo per una vittoria agognata ma non scontata: "Non era facile vincere contro il Pd – spiega il neo primo cittadino – ma è anche vero che in questi mesi ho seminato molto e quando si semina bene poi i frutti arrivano". Martedì mattina Giacinto Forte salirà a Palazzo di città per salutare dirigenti e impiegati. Poi una giornata di riposo con la famiglia: "ne ho bisogno mentalmente e fisicamente"
Da mercoledì pomeriggio invece Forte e la sua squadra saranno subito a lavoro per la definizione della nuova giunta comunale: "Mercoledì pomeriggio inizieremo il confronto con le segreterie dei partiti e dei movimenti che mi hanno sostenuto per decidere da subito i criteri con cui nominare gli assessori. In poche settimane voglio nominare la giunta e definire la data di convocazione del nuovo consiglio comunale".
L'obiettivo è dare uno scossone alla vita cittadina: "Una campagna elettorale troppo lunga per una città che aspetta fatti e non promesse. Per questo la mia priorità sono i cittadini, in modo particolare i disabili e gli anziani che sono le fasce più deboli. Incontrerò i giovani laureati traditi dal mondo del lavoro e cercheremo insieme soluzioni per far tornare Altamura ad essere la Leonessa di Puglia".
Soluzioni che il sindaco intende discutere con le categorie professionali: "Ho bisogno di professionisti che mi aiutino a trovare la strada giusta per la nostra città. Ho bisogno di tutti e sono disposto a dialogare con tutti" spiega il primo cittadino che rivolge un appello anche ai "cinque candidati sindaco, in modo particolare ad Antonello Stigliano, per avviare insieme un percorso di collaborazione al fine di realizzare insieme le idee e i progetti su cui ci siamo confrontati in campagna elettorale".
"Abbiamo bisogno di far capire alla gente che la politica dei fatti non ha abdicato a favore delle chiacchiere. Per questo serve che la politica riacquisti la fiducia dei cittadini" conclude Giacinto Forte che, tuttavia, non si dice preoccupato per il crollo dell'affluenza ai seggi: "E' un calo fisiologico ma questo non vuol dire che sia normale il fatto il 50% dei cittadini decidano di non votare. E' un dato su cui occorre che i partiti riflettano per mettere un freno al disinteresse dei cittadini".
E per richiamare l'attenzione dei cittadini, Forte punta sul cartellone degli eventi estivi: Oramai l'estate è arrivata e bisogna verificare se al Municipio hanno preparato un cartellone degli eventi. Se non è stato fatto mi attiverò immediatamente contattando l'associazione che ha organizzato "Federicus" per studiare con loro un cartellone di eventi. Questo ovviamente non vuol dire che voglio snobbare le altre associazioni ma ho bisogno di professionisti e gente capace sin da subito".
Un sindaco agguerrito che promette: "Il cambiamento si vedrà sin da subito"
A meno di 24 ore dalla vittoria raggiunta al ballottaggio su Antonello Stigliano, Giacinto Forte ha già un'agenda fitta di impegni e mille idee da realizzare "già nelle prossime settimane".
Inutile nascondere l'entusiasmo per una vittoria agognata ma non scontata: "Non era facile vincere contro il Pd – spiega il neo primo cittadino – ma è anche vero che in questi mesi ho seminato molto e quando si semina bene poi i frutti arrivano". Martedì mattina Giacinto Forte salirà a Palazzo di città per salutare dirigenti e impiegati. Poi una giornata di riposo con la famiglia: "ne ho bisogno mentalmente e fisicamente"
Da mercoledì pomeriggio invece Forte e la sua squadra saranno subito a lavoro per la definizione della nuova giunta comunale: "Mercoledì pomeriggio inizieremo il confronto con le segreterie dei partiti e dei movimenti che mi hanno sostenuto per decidere da subito i criteri con cui nominare gli assessori. In poche settimane voglio nominare la giunta e definire la data di convocazione del nuovo consiglio comunale".
L'obiettivo è dare uno scossone alla vita cittadina: "Una campagna elettorale troppo lunga per una città che aspetta fatti e non promesse. Per questo la mia priorità sono i cittadini, in modo particolare i disabili e gli anziani che sono le fasce più deboli. Incontrerò i giovani laureati traditi dal mondo del lavoro e cercheremo insieme soluzioni per far tornare Altamura ad essere la Leonessa di Puglia".
Soluzioni che il sindaco intende discutere con le categorie professionali: "Ho bisogno di professionisti che mi aiutino a trovare la strada giusta per la nostra città. Ho bisogno di tutti e sono disposto a dialogare con tutti" spiega il primo cittadino che rivolge un appello anche ai "cinque candidati sindaco, in modo particolare ad Antonello Stigliano, per avviare insieme un percorso di collaborazione al fine di realizzare insieme le idee e i progetti su cui ci siamo confrontati in campagna elettorale".
"Abbiamo bisogno di far capire alla gente che la politica dei fatti non ha abdicato a favore delle chiacchiere. Per questo serve che la politica riacquisti la fiducia dei cittadini" conclude Giacinto Forte che, tuttavia, non si dice preoccupato per il crollo dell'affluenza ai seggi: "E' un calo fisiologico ma questo non vuol dire che sia normale il fatto il 50% dei cittadini decidano di non votare. E' un dato su cui occorre che i partiti riflettano per mettere un freno al disinteresse dei cittadini".
E per richiamare l'attenzione dei cittadini, Forte punta sul cartellone degli eventi estivi: Oramai l'estate è arrivata e bisogna verificare se al Municipio hanno preparato un cartellone degli eventi. Se non è stato fatto mi attiverò immediatamente contattando l'associazione che ha organizzato "Federicus" per studiare con loro un cartellone di eventi. Questo ovviamente non vuol dire che voglio snobbare le altre associazioni ma ho bisogno di professionisti e gente capace sin da subito".
Un sindaco agguerrito che promette: "Il cambiamento si vedrà sin da subito"