Fondi del Comune a sostegno delle attività degli oratori parrocchiali
C'è la possibilità di presentare progetti
mercoledì 20 novembre 2024
17.57
Il Comune di Altamura ha stanziato 30.000 euro per sostenere le attività degli oratori delle parrocchie di cui riconosce l'importante funzione socio-educativa. Pertanto è stato pubblicato un avviso, rivolto proprio agli oratori delle parrocchie del Comune di Altamura, per la presentazione di progetti a cui contribuire per le spese sostenute per l'attività svolta a favore di bambini e giovani.
La domanda, completa della documentazione, dovrà essere presentata entro e non oltre il 30 gennaio 2025. L'avviso e il modello sono pubblicati sul portale del Comune.
I progetti da sostenere devono avere alcune di queste finalità:
- Carattere innovativo e sperimentale nel promuovere attività socioeducative e di animazione sociale per contribuire al contrasto del fenomeno del bullismo, della devianza minorile, di fenomeni di discriminazione e di marginalità sociale dei minori.
- Promozione del ruolo genitoriale per l'accompagnamento e il supporto della crescita armonica dei minori e dei giovani, al fine di prevenire e contrastare la discriminazione, la devianza minorile e fenomeni di bullismo e cyberbullismo.
- Sostegno alle relazioni di aiuto nella comunità locale, per favorire l'interculturalità e l'inter-religiosità, e per promuovere attività ludico-ricreative-espressive tese a favorire l'aggregazione giovanile.
La domanda, completa della documentazione, dovrà essere presentata entro e non oltre il 30 gennaio 2025. L'avviso e il modello sono pubblicati sul portale del Comune.
I progetti da sostenere devono avere alcune di queste finalità:
- Carattere innovativo e sperimentale nel promuovere attività socioeducative e di animazione sociale per contribuire al contrasto del fenomeno del bullismo, della devianza minorile, di fenomeni di discriminazione e di marginalità sociale dei minori.
- Promozione del ruolo genitoriale per l'accompagnamento e il supporto della crescita armonica dei minori e dei giovani, al fine di prevenire e contrastare la discriminazione, la devianza minorile e fenomeni di bullismo e cyberbullismo.
- Sostegno alle relazioni di aiuto nella comunità locale, per favorire l'interculturalità e l'inter-religiosità, e per promuovere attività ludico-ricreative-espressive tese a favorire l'aggregazione giovanile.