Firmato il patto tra Regione e Comuni per il clima
Presente anche il sindaco di Altamura
mercoledì 13 settembre 2023
9.20
Nel Centro Congressi della Fiera del Levante è stata avviata la giornata di approfondimento promossa dal Dipartimento Ambiente della Regione Puglia sul tema "Una visione comune per il clima. L'impegno della Regione Puglia".
La Regione Puglia ha presentato lo stato dell'arte delle iniziative regionali in materia di clima, partendo dalla redigenda Strategia Regionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici (SRACC) che, ad oggi, ha completato l'analisi degli scenari climatici del territorio regionale. Un approfondimento è stato dedicato al ruolo della Regione Puglia in qualità di Coordinatore Territoriale del Patto dei Sindaci, l'iniziativa lanciata dalla Commissione europea per promuovere politiche attive per il clima a livello decentrato.
Nel corso della mattinata, aperta dai saluti del presidente della Fiera del Levante Gaetano Frulli, sono intervenuti il ministro dell'Ambiente e della sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, l'assessora all'Ambiente della Regione Puglia Anna Grazia Maraschio e il capo unità della DG Clima della Commissione Europea Paolo Caridi.
I sindaci pugliesi hanno firmato un Patto per il clima, per l'impegno a favore di politiche che favoriscono il risparmio energetico ed evitano lo spreco di risorse. Presente anche il sindaco di Altamura, Vitantonio Petronella.
La Regione e i Comuni hanno deciso di impegnarsi affinché ci sia maggiore resilienza all'azione dei cambiamento climatici e alla salvaguardia del benessere per cittadini e ambiente. «Vogliamo fare la nostra parte - si legge nel testo del patto sottoscritto - coinvolgendo cittadini, imprese e stakeholders ad ogni livello, per dare concreta attuazione alla nostra visione e incoraggiare la trasformazione dei nostri sistemi economici. Vogliamo sviluppare un Patto per il Clima con tutti gli attori che ci aiuteranno a raggiungere questi ambizioni obiettivi di mitigazione e adattamento. Vogliamo pianificare azioni congiunte e coerenti su tutti il territorio regionale, mettendo a valore comune un sistema di conoscenze, piani di azione, strumenti e metodologie». L'obiettivo principale, dunque, è raggiungere, entro il 2050, una visione comune per una regione decarbonizzata, con accesso a un'energia conveniente, sicura e sostenibile.
La Regione Puglia ha presentato lo stato dell'arte delle iniziative regionali in materia di clima, partendo dalla redigenda Strategia Regionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici (SRACC) che, ad oggi, ha completato l'analisi degli scenari climatici del territorio regionale. Un approfondimento è stato dedicato al ruolo della Regione Puglia in qualità di Coordinatore Territoriale del Patto dei Sindaci, l'iniziativa lanciata dalla Commissione europea per promuovere politiche attive per il clima a livello decentrato.
Nel corso della mattinata, aperta dai saluti del presidente della Fiera del Levante Gaetano Frulli, sono intervenuti il ministro dell'Ambiente e della sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, l'assessora all'Ambiente della Regione Puglia Anna Grazia Maraschio e il capo unità della DG Clima della Commissione Europea Paolo Caridi.
I sindaci pugliesi hanno firmato un Patto per il clima, per l'impegno a favore di politiche che favoriscono il risparmio energetico ed evitano lo spreco di risorse. Presente anche il sindaco di Altamura, Vitantonio Petronella.
La Regione e i Comuni hanno deciso di impegnarsi affinché ci sia maggiore resilienza all'azione dei cambiamento climatici e alla salvaguardia del benessere per cittadini e ambiente. «Vogliamo fare la nostra parte - si legge nel testo del patto sottoscritto - coinvolgendo cittadini, imprese e stakeholders ad ogni livello, per dare concreta attuazione alla nostra visione e incoraggiare la trasformazione dei nostri sistemi economici. Vogliamo sviluppare un Patto per il Clima con tutti gli attori che ci aiuteranno a raggiungere questi ambizioni obiettivi di mitigazione e adattamento. Vogliamo pianificare azioni congiunte e coerenti su tutti il territorio regionale, mettendo a valore comune un sistema di conoscenze, piani di azione, strumenti e metodologie». L'obiettivo principale, dunque, è raggiungere, entro il 2050, una visione comune per una regione decarbonizzata, con accesso a un'energia conveniente, sicura e sostenibile.