Filmarono e diffusero un video intimo, inizia il processo
Quattro persone imputate per diffamazione
lunedì 14 giugno 2021
17.30
La vendetta ora costa cara a chi la attuò. E' arrivata nelle aule della giustizia una vicenda che ad Altamura e nei Comuni vicini fece scalpore circa quattro anni fa. Un incontro amoroso venne filmato in un'azienda di Altamura e il video fu poi diffuso e fatto circolare sia sui social network sia su Youtube.
Con le accuse di diffamazione e interferenze illecite nella vita privata, per quattro persone è iniziato il processo davanti al Tribunale di Bari. Il video ritrae un uomo ed una donna in atteggiamenti intimi. I due (lui nudo) vengono sorpresi dalla moglie dell'uomo, colto sul fatto del tradimento che viene subito interrotto. Poi il video viene dato in pasto a chiunque tramite i rapidi passaggi da un cellulare all'altro. La "gogna" diventa pubblica.
I fatti risalgono alla fine del 2016. I due amanti hanno poi fatto denuncia. Dopo il clamore, è diventata una vicenda giudiziaria.
Le persone a processo sono la moglie tradita dell'uomo ed un suo familiare, autori materiali del video. Il filmato poi è stato passato all'ex compagno di lei (la loro relazione si era già interrotta) e quindi ad una quarta persona: gli ultimi due sono accusati di aver pubblicato il video, contribuendo alla massiccia diffusione dello stesso.
I due denuncianti si sono costituiti parti civili in quanto risultano "persone offese" nel procedimento.
Con le accuse di diffamazione e interferenze illecite nella vita privata, per quattro persone è iniziato il processo davanti al Tribunale di Bari. Il video ritrae un uomo ed una donna in atteggiamenti intimi. I due (lui nudo) vengono sorpresi dalla moglie dell'uomo, colto sul fatto del tradimento che viene subito interrotto. Poi il video viene dato in pasto a chiunque tramite i rapidi passaggi da un cellulare all'altro. La "gogna" diventa pubblica.
I fatti risalgono alla fine del 2016. I due amanti hanno poi fatto denuncia. Dopo il clamore, è diventata una vicenda giudiziaria.
Le persone a processo sono la moglie tradita dell'uomo ed un suo familiare, autori materiali del video. Il filmato poi è stato passato all'ex compagno di lei (la loro relazione si era già interrotta) e quindi ad una quarta persona: gli ultimi due sono accusati di aver pubblicato il video, contribuendo alla massiccia diffusione dello stesso.
I due denuncianti si sono costituiti parti civili in quanto risultano "persone offese" nel procedimento.