Festival della letteratura "Spiagge d'Autore"
Ad Altamura Francesco Saccente. Scrivere dello "zampo" e dei segreti di Cesare
venerdì 22 luglio 2011
L'Amministrazione Comunale di Altamura (Assessorato alla Cultura ed al Turismo) ha avviato una collaborazione con il Festival della letteratura "Spiagge d'Autore" al fine di valorizzare il patrimonio artistico-culturale dell'entroterra pugliese, in linea con la programmazione della Regione.
"Il libro e l'incontro dal vivo – si legge in un comunicato - con l'autore divengano il mezzo principale per trascinare il turista verso una "lettura" originale dei beni culturali del territorio non solo costiero ma anche dell'entroterra pugliese. La Città di Altamura, pur non godendo dei vantaggi che offrono il mare e la spiaggia, vanta un affascinate e stimolante paesaggio, immerso nella Murgia, ed un centro storico ricco di storia e arte".
Domenica 24 luglio, ore 20,30, in Piazza Duomo, la prima manifestazione. Sarà presente Francesco Saccente, uno tra i più noti ed esperti cameraman freelance nazionali, che collabora con le testate giornalistiche della Rai e di Mediaset, impegnato sin dal 1985 nella realizzazione di numerosi reportage sia in Italia che all'estero.
L'autore presenterà le sue due pubblicazioni, "Mòòò… c'sì zamp" (Mòòò quanto sei grezzo!) edito da Mario Adda Editore, Bari - 2010 e "Cassius Obstinatus, il Capacchione - I Segreti di Cesare", M.Adda Editore, Bari - 2011. Si tratta di una originalissima presentazione del libro che rientra nel tour itineranti del libro, scherzosamente denominate "Zampo Tour".
"Il sodalizio – si continua a leggere - con una delle maggiori case editrici pugliesi, la Casa Editrice Mario Adda di Bari, testimonia l'originalità dello stile di questo autore, impegnato non solo a far sorridere il lettore, ma anche ad indurlo a riflettere sulla società, sul malcostume, sulla corsa al denaro e al potere che scandisce i nostri mala tempora".
"Mòòò… c'sì zamp" (Mòòò quanto sei grezzo!) edito da Mario Adda Editore, Bari – 2010, è un'opera in cui l'autore canonizza una serie di comportamenti e abitudini tipiche di uno stile di vita piuttosto vistoso e chiassoso tipico dello zampo, coatto, tamarro, cafone d'ogni dove, una zampità perfettamente calata nella baresità, ma che travalica i confini regionali e diventa adattabile a qualunque collocazione geografica e sociale. Si ricorda che "Mòòò…c'sì zamp!" è stato selezionato nell'ambito della sezione "Nuovi scrittori alternativi" della rassegna letteraria nazionale "Percorsi Identitari", Biblioteca del Consiglio Regionale della Puglia. Già alla quarta ristampa, il libro ha venduto oltre 10.000 copie, sia in Italia che all'estero, ed è stato definito il libro "cult" del 2010.
"Cassius Obstinatus, il Capacchione - I Segreti di Cesare", M.Adda Editore, Bari – 2011 è la cronaca originale e surreale dei fatti e degli eventi più significativi della vita dell'illustre statista romano, raccontata da uno scellerato cronista della Storia Antica, tale Cassius Obstinatus, detto appunto Il Capacchione. Un libro divertente e appassionante, che rivela la profonda ammirazione personale dell'autore nei confronti di un personaggio storico, delle sue gloriose imprese e della sua carismatica personalità e che trapela una spietata cronaca sociale e politica dei nostri tempi, conoscitive e comunicative che caratterizza il mondo dei social network, insomma le realtà sociali più scottanti ed urgenti del mondo moderno.
"Il libro e l'incontro dal vivo – si legge in un comunicato - con l'autore divengano il mezzo principale per trascinare il turista verso una "lettura" originale dei beni culturali del territorio non solo costiero ma anche dell'entroterra pugliese. La Città di Altamura, pur non godendo dei vantaggi che offrono il mare e la spiaggia, vanta un affascinate e stimolante paesaggio, immerso nella Murgia, ed un centro storico ricco di storia e arte".
Domenica 24 luglio, ore 20,30, in Piazza Duomo, la prima manifestazione. Sarà presente Francesco Saccente, uno tra i più noti ed esperti cameraman freelance nazionali, che collabora con le testate giornalistiche della Rai e di Mediaset, impegnato sin dal 1985 nella realizzazione di numerosi reportage sia in Italia che all'estero.
L'autore presenterà le sue due pubblicazioni, "Mòòò… c'sì zamp" (Mòòò quanto sei grezzo!) edito da Mario Adda Editore, Bari - 2010 e "Cassius Obstinatus, il Capacchione - I Segreti di Cesare", M.Adda Editore, Bari - 2011. Si tratta di una originalissima presentazione del libro che rientra nel tour itineranti del libro, scherzosamente denominate "Zampo Tour".
"Il sodalizio – si continua a leggere - con una delle maggiori case editrici pugliesi, la Casa Editrice Mario Adda di Bari, testimonia l'originalità dello stile di questo autore, impegnato non solo a far sorridere il lettore, ma anche ad indurlo a riflettere sulla società, sul malcostume, sulla corsa al denaro e al potere che scandisce i nostri mala tempora".
"Mòòò… c'sì zamp" (Mòòò quanto sei grezzo!) edito da Mario Adda Editore, Bari – 2010, è un'opera in cui l'autore canonizza una serie di comportamenti e abitudini tipiche di uno stile di vita piuttosto vistoso e chiassoso tipico dello zampo, coatto, tamarro, cafone d'ogni dove, una zampità perfettamente calata nella baresità, ma che travalica i confini regionali e diventa adattabile a qualunque collocazione geografica e sociale. Si ricorda che "Mòòò…c'sì zamp!" è stato selezionato nell'ambito della sezione "Nuovi scrittori alternativi" della rassegna letteraria nazionale "Percorsi Identitari", Biblioteca del Consiglio Regionale della Puglia. Già alla quarta ristampa, il libro ha venduto oltre 10.000 copie, sia in Italia che all'estero, ed è stato definito il libro "cult" del 2010.
"Cassius Obstinatus, il Capacchione - I Segreti di Cesare", M.Adda Editore, Bari – 2011 è la cronaca originale e surreale dei fatti e degli eventi più significativi della vita dell'illustre statista romano, raccontata da uno scellerato cronista della Storia Antica, tale Cassius Obstinatus, detto appunto Il Capacchione. Un libro divertente e appassionante, che rivela la profonda ammirazione personale dell'autore nei confronti di un personaggio storico, delle sue gloriose imprese e della sua carismatica personalità e che trapela una spietata cronaca sociale e politica dei nostri tempi, conoscitive e comunicative che caratterizza il mondo dei social network, insomma le realtà sociali più scottanti ed urgenti del mondo moderno.