Festa della Repubblica, festa degli italiani
Tutte le fotografie della parata militare a Roma. Fra i gonfaloni, anche quello della Regione Puglia
giovedì 2 giugno 2011
09.00
65 anni fa l'Italia diventava una Repubblica. Il 2 e il 3 giugno 1946 fu indetto un referendum istituzionale a suffragio universale con il quale gli italiani venivano chiamati alle urne per esprimersi sulla forma di governo - monarchia o repubblica - da dare al Paese in seguito alla caduta del fascismo. Dopo 85 anni di regno, con 12.717.923 voti contro 10.719.284, l'Italia diventava Repubblica e i monarchi di casa Savoia venivano esiliati.
Un pezzo di storia del nostro Paese che fa parte di ognuno di noi. Le radici del presente sono nel passato, che non può essere ignorato. Oggi è festa non soltanto perché le scuole sono chiuse o perché non si lavora. Il 2 giugno è festa nazionale perché celebra la nascita di una nazione. La nostra. Per di più questo è anche l'anno in cui ricorre il 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Diventa, dunque, un dovere di tutti i cittadini italiani conoscere le proprie radici. La Costituzione stessa pone, con i primi dodici articoli, i principi fondamentali della Repubblica.
Nelle maggiori piazze italiane sono state organizzate diverse manifestazioni. A Roma la tradizionale parata militare, svoltasi per la prima volta a giugno del 1948 presso i Fori Imperiali, ospiterà numerosi Capi di Stato e di Governo e diversi rappresentanti di istituzioni internazionali.
«Nella ricorrenza della Festa della Repubblica - ha scritto il presidente Giorgio Napolitano in un messaggio inviato ai Prefetti - desidero esprimere vivo apprezzamento per le numerose iniziative promosse sul territorio con l'attivo contributo delle Amministrazioni locali e di altre istituzioni per celebrare il centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia. Punto di riferimento essenziale - ha aggiunto - resta l'ancoraggio al principio di unità e indivisibilità della Repubblica, e con esso il dovere di tutela dei diritti fondamentali dei cittadini e di tutte le persone presenti sul territorio nazionale».
Perchè, citando l'articolo 2 della Costituzione, «la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo». Di ogni uomo.
Seguono le immagini della tradizionale parata militare, svoltasi questa mattina in via dei Fori Imperiali a Roma. Fra i gonfaloni, anche quello della Regione Puglia.
Un pezzo di storia del nostro Paese che fa parte di ognuno di noi. Le radici del presente sono nel passato, che non può essere ignorato. Oggi è festa non soltanto perché le scuole sono chiuse o perché non si lavora. Il 2 giugno è festa nazionale perché celebra la nascita di una nazione. La nostra. Per di più questo è anche l'anno in cui ricorre il 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Diventa, dunque, un dovere di tutti i cittadini italiani conoscere le proprie radici. La Costituzione stessa pone, con i primi dodici articoli, i principi fondamentali della Repubblica.
Nelle maggiori piazze italiane sono state organizzate diverse manifestazioni. A Roma la tradizionale parata militare, svoltasi per la prima volta a giugno del 1948 presso i Fori Imperiali, ospiterà numerosi Capi di Stato e di Governo e diversi rappresentanti di istituzioni internazionali.
«Nella ricorrenza della Festa della Repubblica - ha scritto il presidente Giorgio Napolitano in un messaggio inviato ai Prefetti - desidero esprimere vivo apprezzamento per le numerose iniziative promosse sul territorio con l'attivo contributo delle Amministrazioni locali e di altre istituzioni per celebrare il centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia. Punto di riferimento essenziale - ha aggiunto - resta l'ancoraggio al principio di unità e indivisibilità della Repubblica, e con esso il dovere di tutela dei diritti fondamentali dei cittadini e di tutte le persone presenti sul territorio nazionale».
Perchè, citando l'articolo 2 della Costituzione, «la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo». Di ogni uomo.
Seguono le immagini della tradizionale parata militare, svoltasi questa mattina in via dei Fori Imperiali a Roma. Fra i gonfaloni, anche quello della Regione Puglia.