Federicus, grande successo per il corteo storico

Rivive l'Altamura del XIII secolo, popolandosi di nobili, chierici, popolani, giocolieri, sbandieratori, mangiatori di fuoco, arcieri, musici e giullari.

Grande successo di pubblico per il corteo storico di "Federicus", l'atteso evento della seconda giornata della kermesse medievale che ha riportato la città ai tempi gloriosi del sovrano svevo, edificatore di Altamura.

La suggestiva teoria di figuranti, aperta dai cavalieri e dagli sbandieratori al seguito dei gonfaloni della città e di "Federicus", è partita dallo stadio "D'Angelo" per snodarsi lungo le vie del centro cittadino.

Lo "Stupor Mundi" ha sfilato a cavallo con la sua corte di nobili e soldati al seguito, seguito dal vescovo e dagli esponenti degli ordini religiosi, come i Templari ed i cavalieri di Malta, dai rappresentanti delle comunità religiose che componevano il suo regno multietnico, come i saraceni con le odalische, e soprattutto da tutto il popolo in festa, acclamante con canti e balli: un vero e proprio tuffo nei colori, nei suoni e nei sapori della società altamurana sotto il dominio illuminato del "Puer Apuliae".

Particolarmente apprezzati dal pubblico i figuranti che incarnavano contadini, pastori e artigiani, a simboleggiare i mestieri e i prodotti tipici del territorio, segni dell'identità locale, ieri come oggi.
e domani si continua con l'ultima giornata dedicata al palio e al grande spettacolo finale.