Falsificavano certificati per ottenere l'esenzione dal ticket
Trenta persone sono state denunciate. Risiedono tutte ad Altamura
giovedì 25 novembre 2010
15.30
Militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Altamura, nel quadro dell'attività svolta a contrasto delle frodi in danno del Servizio Sanitario nazionale ed in corrispondenza dello specifico protocollo d'intesa sottoscritto tra il Comando regionale della Guardia di Finanza e la Regione Puglia, hanno condotto un'indagine di Polizia economico-finanziaria che si è conclusa con la denunzia all'autorità giudiziaria per truffa ai danni del Servizio Sanitario nazionale di 30 persone.
Nel dettaglio, le Fiamme Gialle hanno accertato che i soggetti denunziati, al fine di sottrarsi al pagamento dei ticket sanitari, hanno prodotto false autocertificazioni relative ai redditi conseguiti, rendendosi responsabili dei reati di truffa ai danni dello Stato e di falsa autocertificazione. L'indagine, partita lo scorso luglio, ha interessato una notevole moltitudine di persone residenti ad Altamura. Sono stati eseguiti controlli a campione su oltre cento altamurani che avevano usufruito dell'esenzione dal ticket per reddito. Fra i denunziati, vi sono lavoratori dipendenti e titolari di partita IVA, tutti percettori di redditi la cui entità non consentiva loro l'esenzione dal pagamento del ticket. La Regione provvederà al recupero dei ticket non pagati.
Nel dettaglio, le Fiamme Gialle hanno accertato che i soggetti denunziati, al fine di sottrarsi al pagamento dei ticket sanitari, hanno prodotto false autocertificazioni relative ai redditi conseguiti, rendendosi responsabili dei reati di truffa ai danni dello Stato e di falsa autocertificazione. L'indagine, partita lo scorso luglio, ha interessato una notevole moltitudine di persone residenti ad Altamura. Sono stati eseguiti controlli a campione su oltre cento altamurani che avevano usufruito dell'esenzione dal ticket per reddito. Fra i denunziati, vi sono lavoratori dipendenti e titolari di partita IVA, tutti percettori di redditi la cui entità non consentiva loro l'esenzione dal pagamento del ticket. La Regione provvederà al recupero dei ticket non pagati.