F.A.L., pendolari in protesta a Palo del Colle

Non potendo salire sui vagoni bloccano i binari. Ritardi per i pendolari di Altamura

lunedì 8 novembre 2010 10.40
Si sono registrati stamane notevoli ritardi negli arrivi di alcuni treni F.A.L. in partenza da Altamura e diretti a Bari: il treno delle 7.07 è partito regolarmente accumulando poi mezz'ora di ritardo all'arrivo a Palo del Colle ed un'ora all'arrivo a Bari; poco meno di un'ora di ritardo all'arrivo per il treno delle 7.36; è invece partito con circa dieci minuti di ritardo il treno delle 8.21, che è rimasto fermo a Toritto accumulando tre quarti d'ora di ritardo all'arrivo a Bari. Il motivo è una protesta di alcuni pendolari di Palo del Colle, che, non riuscendo ad entrare nei vagoni per mancanza di spazio, hanno deciso di bloccare i binari insieme ad alcuni passeggeri già sul treno scesi per unirsi a loro. L'esasperazione per le lunghe attese si è diffusa sui vagoni affollati più del solito. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri.

Ai pendolari è stato inizialmente detto che avrebbero cambiato treno, poi che sarebbero arrivati dei mezzi sostitutivi, infine, come è stato, che il treno sarebbe ripartito. I viaggiatori risultano attualmente giunti a destinazione. I binari sono stati sgomberati e non si temono altri ritardi.

In proposito così si è espressa la Federazione Barese Rifondazione Comunista: «Stamattina, presso la Stazione delle Ferrovie Appulo-Lucane di Palo del Colle, si sono verificate delle animate proteste da parte degli utenti verso l'Amministrazione della stessa Società di trasporti. Studenti e lavoratori pendolari, infatti, tra le ore 8:00 e 9:00, esasperati dai continui disservizi e ritardi che quotidianamente subiscono, hanno bloccato i binari per rivendicare un trasporto degno di un paese civile del terzo millennio. Il Partito della Rifondazione Comunista, pertanto, solidarizzando con i viaggiatori e come già più volte fatto in passato, torna a sollecitare il Presidente del Consiglio d'Amministrazione delle F.A.L. e l'Assessorato regionale ai trasporti affinchè si adottino urgenti misure per migliorare lo stato di cose sin qui descritto. Il Partito della Rifondazione Comunista, infine, ritiene che le Istituzioni politiche debbano occuparsi di questi cronici problemi, piuttosto che inseguire inutili opere faraoniche come Ponte sullo stretto o alta velocità in Piemonte».

Non si è fatta attendere la risposta del presidente del consiglio di amministrazione delle F.A.L., Matteo Colamussi: «Ci scusiamo per i notevoli ritardi accumulati oggi, dovuti ad alcuni rallentamenti di sicurezza posti sulla tratta Matera – Altamura, oltre all'arbitraria occupazione, da parte di alcuni pendolari, dei nostri binari alla stazione di Palo del Colle che ha costituito il principale motivo di ritardo sulla normale circolazione. L'azienda sta valutando la possibilità di istituire corse integrative dalla stazione di Palo del Colle sin dalla prossima settimana, al fine di poter rispondere meglio alla notevole crescita di domanda che si sta registrando in questi ultimi giorni». Il presidente Colamussi ha inoltre scritto una nota sulla pagina Facebook dell'azienda di trasporti, in cui, oltre a ribadire quanto già riportato ha affermato: «Siamo coscienti delle nostre responsabilità ma non possiamo che condannare coloro che occupano arbitrariamente i binari rendendosi così responsabili di ulteriori disagi. Continuiamo a manifestare la nostra piena disponibilità al confronto al fine di promuovere comunemente uno sforzo per migliorare i nostri servizi».

Sulla questione è intervenuto anche il gruppo "F.A.L....le migliorare", si legge nel comunicato: «F.A.L....le migliorare solidarizza in maniera completa con i pendolari che stamane hanno bloccato i binari presso la stazione di Palo del Colle! Questi gesti estremi sono figli dell'esasperazione dei viaggiatori che ogni giorno arrivano in ritardo a casa, a scuola, all'università, vedendosi venire meno il diritto di poter viaggiare nella maniera più confortevole e sicura possibile! Siamo contenti che il presidente Colamussi stia valutando la possibilità "di porre in essere servizi sostitutivi in partenza dalla stazione di Palo, nelle fasce di punta, per soddisfare meglio la domanda"... ma per avere servizi aggiuntivi dalle altre stazioni dobbiamo, ogni giorno, occupare i binari in una città diversa?». «Un atto di esasperazione che non si può non condividere» scrive Michele Micunco, pendolare storico e membro del gruppo «sono rimasto anch'io bloccato dalla manifestazione a Palo del Colle ed il mio pegno quotidiano alla inefficienza delle F.A.L. anche oggi l'ho pagato con 40 minuti di ritardo su un'ora di viaggio prevista. Una vergogna che segue una serie infinita di ritardi cronici che non fanno nemmeno più notizia».

Per discutere su quanto accaduto oggi si è inoltre tenuto, alle 13.30, un incontro fra l'Assessore Guglielmo Minervini e il presidente Colamussi, nel corso del quale si è stabilito di monitorare il traffico nelle prime ore mattutine e di aggiornarsi ad una settimana per mettere in campo una strategia protesa al miglioramento dei servizi e alla crescita di domanda.

In proposito Michele Micunco ha anche scritto una nota all'assessore Minervini sulla bacheca Facebook delle F.A.L.: «Caro Assessore Minervini, ho apprezzato la rapidità d'azione nel chiedere delucidazioni su quello che sta avvenendo da tempo e non solo da oggi alle F.A.L. A inizio settembre in un incontro ufficiale con il presidente Colamussi, a cui ho partecipato personalmente, avevamo chiesto di aprire da subito dei tavoli dove trattare in primis la revisione totale della carta dei servizi, dove fosse chiarito anche il diritto al risarcimento in caso di grave o continuo disservizio (Immagina che solo oggi sono state coinvolti oltre 1500 utenti) uno scandalo. A te e alla giunta regionale invece il popolo dei pendolari chiedeva di definire il quadro di agevolazioni tariffarie (almeno per gli abbonamenti) nei confronti di specifiche figure, dopo i famosi aumenti di Agosto scorso. Da quell'incontro non siamo più stati convocati da tutte e due le parti, spero vorrai mettere riparo a questo doppio silenzio». L'assessore Minervini ha risposto: «Credo conoscerai già la risposta del Presidente Colamussi. Ho intanto disposto un accertamento dell'ufficio ispettivo della Regione. Non smettiamo di attivare tutta la nostra tenacia perchè anche le F.A.L. possono migliorare».