F.A.L., biglietterie senza biglietti
L'Odissea dei pendolari da un rivenditore all'altro. Costretti a rimanere ad Altamura
venerdì 10 dicembre 2010
11.05
Sette ragazzi di Altamura non hanno potuto raggiungere stamane la sede universitaria barese. Si sono recati presso l'edicola sita in Piazza Santa Teresa per acquistare i biglietti dei pullman F.A.L., ma non ce ne erano più. La fornitura delle biglietterie F.A.L. avviene una volta a settimana, ma sembra che questi giorni né la biglietteria F.A.L. né quelle esterne siano state rifornite.
Sarà che c'è stata di mezzo la festa dell'Immacolata, resta il fatto che gli studenti sono rimasti ad Altamura. Dovevano salire sul pullman che, da Gravina, entra in città alle 8.15. Qualcuno di loro spiega che stava andando a Bari per consegnare dei lavori all'Università necessari ad un esame. Il rivenditore dell'edicola di Santa Teresa si è recato alla stazione F.A.L. per chiedere un centinaio di biglietti, date le richieste, ma lì ne ha potuti ritirare solo una quindicina, andati a ruba nel giro di un'oretta. Così ha suggerito ai ragazzi, a causa dell'urgenza, di chiedere di salire lo stesso sul pullman per effettuare il viaggio. Il controllore, stando alle parole degli studenti, avrebbe vietato loro di viaggiare senza biglietto, aggiungendo che ad Altamura non c'è solo una biglietteria e che fare il biglietto sul mezzo di trasporto costa 9 euro, a fronte dei quasi 6 euro andata e ritorno che di solito si spendono in biglietteria. Abbiamo fatto un giro nei diversi rivenditori della città, ed effettivamente in molti hanno dichiarato di non essere stati riforniti di biglietti questa settimana.
I sette ragazzi hanno così raggiunto la Stazione F.A.L. di Altamura per prendere il treno delle 9.05 diretto a Bari. Ma, stando sempre alle loro parole, qui gli è stato detto che c'era uno sciopero in atto fino alle 12.30. Le stesse F.A.L. ieri avevano diffuso la notizia che lo sciopero era stato revocato e che sarebbero state garantite tutte le corse.
Sulla pagina Facebook delle Ferrovie Appulo Lucane gli utenti stanno cominciando a segnalare i disservizi di stamattina. A queste segnalazioni le F.A.L. rispondono così: «Ragazzi lo sciopero non c'è oggi diteci cosa è successo abbiamo bisogno di ulteriori informazioni», aggiungendo, qualche minuto fa, che «i disagi alla circolazione che si sono determinati nella giornata odierna nell'orario compreso tra le 8.30 e le 12.30 sono dovuti ad uno sciopero proclamato dalla sigla USB (Unione Sindacati di Base) che ha interessato esclusivamente le FAL nonostante la revoca da parte del Ministero. Ci scusiamo per gli inconvenienti».
Intanto, la vicenda è stata segnalata sulla pagina Facebook del gruppo "Trasportiamoci insieme" con una nota inviata al presidente F.A.L. Matteo Colamussi, al Direttore Amministrativo e all'Ufficio Marketing e Vendite dell'azienda: «Questa mattina tutte le biglietterie esterne di Altamura erano sprovviste di biglietto. Il controllore presente sul pullman proveniente da Gravina e che entra ad Altamura alle 8.15 circa ha impedito, con toni spropositati e da maleducato, l'ingresso sul mezzo a più di dieci pendolari dicendoci che la mattina dobbiamo girare la città alla ricerca dei biglietti! Tra l'altro, il nervoso controllore, dimenticava che era in atto uno sciopero che di fatto ci ha impedito di tamponare utilizzando il treno in partenza alle 9.05. Trattandosi di un disservizio FAL o di chi gestisce la distribuzione non capiamo il perché debbano essere i pendolari a pagare, nonostante da parte nostra vi sia stata la volontà di onorare il dovuto all'ufficiale FAL. In questi casi sarebbe utile utilizzare il buon senso, evitando all'azienda delle perdite non solo economiche ma anche di immagine».
Sulla questione si è espresso anche il gruppo "F.A.L....le migliorare": «Premesso che il gruppo Fb "F.A.L...LE MIGLIORARE" rispetta la decisione dei lavoratori che oggi hanno scelto di astenersi dal lavoro, visto che lo sciopero è un diritto costituzionale, sancito dall'Art.40; premesso, inoltre, che per i servizi pubblici vige la Legge 146/1990, la quale prevede che gli scioperi devono essere annunciati con largo anticipo per permettere agli utenti di organizzarsi al meglio, il comitato "F.A.L...le migliorare" ritiene che, ancora una volta, le Ferrovie Appulo Lucane hanno dimostrato di non saper gestire in maniera adeguata il servizio di trasporto locale. Emblematico quanto successo stamattina [...] Dopo quest'ennesimo episodio increscioso, alla luce degli animi esasperati dei pendolari ed anche a nome degli utenti bistrattati stamane ad Altamura, chiediamo con urgenza un incontro all'Amministratore Delegato delle F.A.L., Matteo Colamussi, per rivedere insieme la Carta Servizi alla voce "rimborsi", per chiedere conferma delle biglietterie automatiche promesse il 10 settembre 2010 durante l'incontro con una nostra delegazione e per fare il punto della situazione alla luce degli impegni presi da Colamussi nei mesi scorsi. Vi ricordo che, nell'incontro sopra menzionato, il Comitato "F.A.L...LE MIGLIORARE" è stato riconosciuto come legittimo rappresentante degli utenti F.A.L e valido interlocutore, per cui vi invito, ancora una volta, a segnalare disagi e consigli per cercare di dare una svolta a questo annoso problema!»
Sarà che c'è stata di mezzo la festa dell'Immacolata, resta il fatto che gli studenti sono rimasti ad Altamura. Dovevano salire sul pullman che, da Gravina, entra in città alle 8.15. Qualcuno di loro spiega che stava andando a Bari per consegnare dei lavori all'Università necessari ad un esame. Il rivenditore dell'edicola di Santa Teresa si è recato alla stazione F.A.L. per chiedere un centinaio di biglietti, date le richieste, ma lì ne ha potuti ritirare solo una quindicina, andati a ruba nel giro di un'oretta. Così ha suggerito ai ragazzi, a causa dell'urgenza, di chiedere di salire lo stesso sul pullman per effettuare il viaggio. Il controllore, stando alle parole degli studenti, avrebbe vietato loro di viaggiare senza biglietto, aggiungendo che ad Altamura non c'è solo una biglietteria e che fare il biglietto sul mezzo di trasporto costa 9 euro, a fronte dei quasi 6 euro andata e ritorno che di solito si spendono in biglietteria. Abbiamo fatto un giro nei diversi rivenditori della città, ed effettivamente in molti hanno dichiarato di non essere stati riforniti di biglietti questa settimana.
I sette ragazzi hanno così raggiunto la Stazione F.A.L. di Altamura per prendere il treno delle 9.05 diretto a Bari. Ma, stando sempre alle loro parole, qui gli è stato detto che c'era uno sciopero in atto fino alle 12.30. Le stesse F.A.L. ieri avevano diffuso la notizia che lo sciopero era stato revocato e che sarebbero state garantite tutte le corse.
Sulla pagina Facebook delle Ferrovie Appulo Lucane gli utenti stanno cominciando a segnalare i disservizi di stamattina. A queste segnalazioni le F.A.L. rispondono così: «Ragazzi lo sciopero non c'è oggi diteci cosa è successo abbiamo bisogno di ulteriori informazioni», aggiungendo, qualche minuto fa, che «i disagi alla circolazione che si sono determinati nella giornata odierna nell'orario compreso tra le 8.30 e le 12.30 sono dovuti ad uno sciopero proclamato dalla sigla USB (Unione Sindacati di Base) che ha interessato esclusivamente le FAL nonostante la revoca da parte del Ministero. Ci scusiamo per gli inconvenienti».
Intanto, la vicenda è stata segnalata sulla pagina Facebook del gruppo "Trasportiamoci insieme" con una nota inviata al presidente F.A.L. Matteo Colamussi, al Direttore Amministrativo e all'Ufficio Marketing e Vendite dell'azienda: «Questa mattina tutte le biglietterie esterne di Altamura erano sprovviste di biglietto. Il controllore presente sul pullman proveniente da Gravina e che entra ad Altamura alle 8.15 circa ha impedito, con toni spropositati e da maleducato, l'ingresso sul mezzo a più di dieci pendolari dicendoci che la mattina dobbiamo girare la città alla ricerca dei biglietti! Tra l'altro, il nervoso controllore, dimenticava che era in atto uno sciopero che di fatto ci ha impedito di tamponare utilizzando il treno in partenza alle 9.05. Trattandosi di un disservizio FAL o di chi gestisce la distribuzione non capiamo il perché debbano essere i pendolari a pagare, nonostante da parte nostra vi sia stata la volontà di onorare il dovuto all'ufficiale FAL. In questi casi sarebbe utile utilizzare il buon senso, evitando all'azienda delle perdite non solo economiche ma anche di immagine».
Sulla questione si è espresso anche il gruppo "F.A.L....le migliorare": «Premesso che il gruppo Fb "F.A.L...LE MIGLIORARE" rispetta la decisione dei lavoratori che oggi hanno scelto di astenersi dal lavoro, visto che lo sciopero è un diritto costituzionale, sancito dall'Art.40; premesso, inoltre, che per i servizi pubblici vige la Legge 146/1990, la quale prevede che gli scioperi devono essere annunciati con largo anticipo per permettere agli utenti di organizzarsi al meglio, il comitato "F.A.L...le migliorare" ritiene che, ancora una volta, le Ferrovie Appulo Lucane hanno dimostrato di non saper gestire in maniera adeguata il servizio di trasporto locale. Emblematico quanto successo stamattina [...] Dopo quest'ennesimo episodio increscioso, alla luce degli animi esasperati dei pendolari ed anche a nome degli utenti bistrattati stamane ad Altamura, chiediamo con urgenza un incontro all'Amministratore Delegato delle F.A.L., Matteo Colamussi, per rivedere insieme la Carta Servizi alla voce "rimborsi", per chiedere conferma delle biglietterie automatiche promesse il 10 settembre 2010 durante l'incontro con una nostra delegazione e per fare il punto della situazione alla luce degli impegni presi da Colamussi nei mesi scorsi. Vi ricordo che, nell'incontro sopra menzionato, il Comitato "F.A.L...LE MIGLIORARE" è stato riconosciuto come legittimo rappresentante degli utenti F.A.L e valido interlocutore, per cui vi invito, ancora una volta, a segnalare disagi e consigli per cercare di dare una svolta a questo annoso problema!»