Evento Federicus, continuano gli applausi
Dal 10 maggio una mostra fotografica aperta al pubblico. Si lavora già per la seconda edizione
mercoledì 9 maggio 2012
A distanza di giorni, ancora risuona l'eco del successo della manifestazione "Federicus" organizzata dalla Fortis Murgia nelle giornate del 24 e 25 aprile. Il corteo storico ha appassionato tutti i cittadini che si sono calati in toto nel periodo storico federiciano. Nei prossimi giorni, da giovedì 10 maggio a domenica 13, sarà allestita una mostra fotografica dell'evento presso la Pro Loco di Altamura, in piazza Repubblica, aperta al pubblico.
Numerosi gli applausi ricevuti anche da parte delle diverse fazioni politiche. Parole di elogio dal consigliere regionale Michele Ventricelli, "Ripartire dalle proprie origini storiche per riappropriarsi di un'identità collettiva territoriale è un ottimo esempio di valorizzazione di una città, di un territorio e di sviluppo di un flusso turistico di qualità ed ecologicamente sostenibile". L'assessore alla Cultura, Giovanni Saponaro, ha espresso vivi complimenti a tutti gli organizzatori e alle diverse professionalità che hanno contribuito alla realizzazione dell'evento. "I numerosi visitatori – scrive in una nota - provenienti dai paesi, non solo limitrofi, hanno trovato una calda accoglienza che sicuramente stimolerà gli stessi, ed un numero sempre maggiore di turisti, a tornare nella nostra città per i futuri eventi". I Giovani Democratici lodano "la ventata di freschezza" portata dalla Fortis Murgia, ma puntano il dito contro "La Notte Bianca" organizzata dall'amministrazione: "è mai possibile che devono essere i privati ad organizzare queste feste? L'amministrazione Stacca dovrebbe prendere esempio da queste iniziative". L'Idv ne vede un buon esempio di marketing del territorio e incalza: "le istituzioni devono cercare di essere il motore di un processo che possa risollevare l'economia e il commercio altamurano, non lasciando soli gli operatori culturali". Molti sottolineano le mancate sovvenzioni pubbliche per un evento così tanto importante per la città intera.
La società Fortis Murgia, ad ogni modo, ringrazia il Comune di Altamura "per il sostegno, la collaborazione, la partecipazione e l'impegno profusi, anche sul piano personale, dagli amministratori". "Tuttavia, - si continua a leggere in un comunicato - riteniamo di dover approfittare dell'entusiasmo che ci anima in questo momento, perché si operino le verifiche dell'intera attività organizzativa e si sollecitino forme di aggregazione e strutturazione degli operatori turistici. Sotto quest'ultimo profilo, invero, abbiamo registrato inefficienze e risposte inadeguate".
Ancora per le vie della città si vedono sventolare bandiere federiciane. La Fortis ha voluto lasciarle a decoro del paese in occasione della festività di S. Irene. Ora, per evitare il deterioramento dei tessuti, saranno rimosse e conservate per la seconda edizione della manifestazione alla quale già si sta lavorando.
Foto diffusa su social network.
Numerosi gli applausi ricevuti anche da parte delle diverse fazioni politiche. Parole di elogio dal consigliere regionale Michele Ventricelli, "Ripartire dalle proprie origini storiche per riappropriarsi di un'identità collettiva territoriale è un ottimo esempio di valorizzazione di una città, di un territorio e di sviluppo di un flusso turistico di qualità ed ecologicamente sostenibile". L'assessore alla Cultura, Giovanni Saponaro, ha espresso vivi complimenti a tutti gli organizzatori e alle diverse professionalità che hanno contribuito alla realizzazione dell'evento. "I numerosi visitatori – scrive in una nota - provenienti dai paesi, non solo limitrofi, hanno trovato una calda accoglienza che sicuramente stimolerà gli stessi, ed un numero sempre maggiore di turisti, a tornare nella nostra città per i futuri eventi". I Giovani Democratici lodano "la ventata di freschezza" portata dalla Fortis Murgia, ma puntano il dito contro "La Notte Bianca" organizzata dall'amministrazione: "è mai possibile che devono essere i privati ad organizzare queste feste? L'amministrazione Stacca dovrebbe prendere esempio da queste iniziative". L'Idv ne vede un buon esempio di marketing del territorio e incalza: "le istituzioni devono cercare di essere il motore di un processo che possa risollevare l'economia e il commercio altamurano, non lasciando soli gli operatori culturali". Molti sottolineano le mancate sovvenzioni pubbliche per un evento così tanto importante per la città intera.
La società Fortis Murgia, ad ogni modo, ringrazia il Comune di Altamura "per il sostegno, la collaborazione, la partecipazione e l'impegno profusi, anche sul piano personale, dagli amministratori". "Tuttavia, - si continua a leggere in un comunicato - riteniamo di dover approfittare dell'entusiasmo che ci anima in questo momento, perché si operino le verifiche dell'intera attività organizzativa e si sollecitino forme di aggregazione e strutturazione degli operatori turistici. Sotto quest'ultimo profilo, invero, abbiamo registrato inefficienze e risposte inadeguate".
Ancora per le vie della città si vedono sventolare bandiere federiciane. La Fortis ha voluto lasciarle a decoro del paese in occasione della festività di S. Irene. Ora, per evitare il deterioramento dei tessuti, saranno rimosse e conservate per la seconda edizione della manifestazione alla quale già si sta lavorando.
Foto diffusa su social network.