Emergenza migranti in Puglia
Nei prossimi giorni un migliaio di persone nei centri di accoglienza della Provincia. 120 ad Altamura
domenica 4 dicembre 2016
Sono quasi 1000 gli immigrati che nei prossimi giorni arriveranno nei centri di accoglienza della provincia di Bari. Di visi in piccoli gruppi sono destinati ai diversi comuni della provincia tra cui Altamura dove saranno ospitati 120 rifugiati.
I numeri e la ripartizione per comune è stata decisa dal Ministero dell'interno e sarà eseguita dalla Prefettura di Bari.
"Almeno stando ad indiscrezioni da parte di fonti interne alla Prefettura, questi sarebbero i numeri della nuova ondata di richiedenti asilo (ma aspiranti clandestini, considerato che poi solo il 10% di loro stando alle medie statistiche fugge davvero dalla guerra) nella provincia di Bari" denunciano dal Movimento Noi con Salvini.
Per Rossano Sasso, Coordinatore Regionale Noi con Salvini Puglia: " Ci troviamo dinanzi all'ennesima prova di forza nei confronti dei territori. Non bastano i 20.000 immigrati giunti in Puglia dal 1° gennaio 2016, adesso se ne aggiungono altri 1000 come regalo di Natale alla provincia di Bari. Non sappiamo dove verranno ospitati questi immigrati, non sappiamo da dove vengono, se sono uomini donne o bambini, sappiamo solo che per le cooperative incaricate dell'assistenza saranno versate 30 euro più iva".
Sasso parla di una preoccupazione dilagante tra i sindaci "perché in alcuni casi non conoscono nemmeno il luogo in cui, nei propri paesi, saranno ospitati gli immigrati".
"Noi con Salvini - conclude Sasso - nel riconoscere il diritto dei profughi, quelli veri, ad essere accolti, condanna duramente questa ennesima imposizione da parte dello Stato ad accogliere senza discutere, e a riempirsi i propri paesi di probabili clandestini. Siamo pronti a sostenere sindaci e abitanti dei paesi interessati a respingere questa ipotesi in tutti i modi, anche con le barricate, come a Goro e a Palombaio. Intanto chiediamo al Prefetto di Bari di fornire i dettagli di questa nuova operazione accoglienza, o in caso contrario di smentire questa nostra indiscrezione".
I numeri e la ripartizione per comune è stata decisa dal Ministero dell'interno e sarà eseguita dalla Prefettura di Bari.
"Almeno stando ad indiscrezioni da parte di fonti interne alla Prefettura, questi sarebbero i numeri della nuova ondata di richiedenti asilo (ma aspiranti clandestini, considerato che poi solo il 10% di loro stando alle medie statistiche fugge davvero dalla guerra) nella provincia di Bari" denunciano dal Movimento Noi con Salvini.
Per Rossano Sasso, Coordinatore Regionale Noi con Salvini Puglia: " Ci troviamo dinanzi all'ennesima prova di forza nei confronti dei territori. Non bastano i 20.000 immigrati giunti in Puglia dal 1° gennaio 2016, adesso se ne aggiungono altri 1000 come regalo di Natale alla provincia di Bari. Non sappiamo dove verranno ospitati questi immigrati, non sappiamo da dove vengono, se sono uomini donne o bambini, sappiamo solo che per le cooperative incaricate dell'assistenza saranno versate 30 euro più iva".
Sasso parla di una preoccupazione dilagante tra i sindaci "perché in alcuni casi non conoscono nemmeno il luogo in cui, nei propri paesi, saranno ospitati gli immigrati".
"Noi con Salvini - conclude Sasso - nel riconoscere il diritto dei profughi, quelli veri, ad essere accolti, condanna duramente questa ennesima imposizione da parte dello Stato ad accogliere senza discutere, e a riempirsi i propri paesi di probabili clandestini. Siamo pronti a sostenere sindaci e abitanti dei paesi interessati a respingere questa ipotesi in tutti i modi, anche con le barricate, come a Goro e a Palombaio. Intanto chiediamo al Prefetto di Bari di fornire i dettagli di questa nuova operazione accoglienza, o in caso contrario di smentire questa nostra indiscrezione".