Emergenza criminalità, urge un Piano sicurezza
E' il commento dell'on. Liliana Ventricelli. "Controllo più incisivo del territorio"
martedì 5 marzo 2013
18.19
A seguito della recrudescenza dei fenomeni di criminalità registrata negli ultimi tempi nella città di Altamura, l'on. Liliana Ventricelli esprime in una nota la necessità di un immediato intervento da parte della politica locale e delle forze dell'ordine. "È necessario un Piano sicurezza – afferma Ventricelli - che coinvolga carabinieri, guardia di Finanza, Polizia municipale e le forze dell'ordine che potranno collaborare per un controllo più incisivo del territorio. Sarà essenziale la presenza capillare nelle periferie, nel centro storico e nelle zone industriali e artigianali".
Sono divenuti numerosi gli episodi di delinquenza e di criminalità: rapine e furti in esercizi commerciali e, stamani, anche in un istituto bancario. Nel mirino dei rapinatori sempre più spesso sono le imprese del mobile imbottito, già gravate dalla contrazione di ordini e fatturato, un dato che penalizza ulteriormente il tessuto produttivo della città e che accentua la morsa della attuale crisi economica.
Già nello scorso mese di dicembre, quando si registravano i primi, ma ripetitivi, episodi di rapine in città, i Giovani Democratici avevano inviato una missiva al Sindaco e alle forze dell'ordine locali chiedendo soluzioni al problema della microcriminalità che stava affiorando. Si faceva riferimento allo stato di funzionalità delle telecamere di videosorveglianza installato sul territorio altamurano e ad un possibile programma da attuare nei successivi tre mesi. Una lettera che però ha trovato eterno riposo nei cassetti dei Comandi e dell'Amministrazione.
Sono divenuti numerosi gli episodi di delinquenza e di criminalità: rapine e furti in esercizi commerciali e, stamani, anche in un istituto bancario. Nel mirino dei rapinatori sempre più spesso sono le imprese del mobile imbottito, già gravate dalla contrazione di ordini e fatturato, un dato che penalizza ulteriormente il tessuto produttivo della città e che accentua la morsa della attuale crisi economica.
Già nello scorso mese di dicembre, quando si registravano i primi, ma ripetitivi, episodi di rapine in città, i Giovani Democratici avevano inviato una missiva al Sindaco e alle forze dell'ordine locali chiedendo soluzioni al problema della microcriminalità che stava affiorando. Si faceva riferimento allo stato di funzionalità delle telecamere di videosorveglianza installato sul territorio altamurano e ad un possibile programma da attuare nei successivi tre mesi. Una lettera che però ha trovato eterno riposo nei cassetti dei Comandi e dell'Amministrazione.