Emergenza criminalità: chiesto l’intervento del Prefetto
Da Forza Italia interrogazione al Ministro Minniti
giovedì 30 novembre 2017
10.09
Resta alta la tensione ad Altamura dopo il duplice furto di martedì scorso. L'ennesima incursione di banditi in una città già duramente provata dai continui furti in case e esercizi commerciali ha seminato la paura tra la gente e soprattutto tra i commercianti. E con il Natale alle porte la situazione desta ancora maggiore preoccupazione.
Il caso Altamura sarà sul tavolo del comitato per l'ordine pubblico convocato dal Prefetto di Bari per fare il punto della situazione, valutare possibili misure di prevenzione e discutere la possibilità di inviare rinforzi a favore della Compagnia dei Carabinieri, come annunciato dal Comandante provinciale dell'Arma Giuseppe Molinese in un'intervista rilasciata al quotidiano Repubblica.
E sempre il Prefetto, già contattato dall'onorevole Ventricelli, sarà protagonista di un nuovo confronto promosso dai consiglieri comunali di Forza Italia, Carlo Scarabaggio e Giuseppe Cifarelli, che nelle ore immediatamente successive al gravissimo episodio di cronaca si sono attivati per chiede al Prefetto l'attivazione del progetto "Strade Sicure" ad Altamura con l'intervento dei militari a sorveglianza delle strade cittadine. Richiesta sottoscritta dall'amministrazione comunale già nel 2015 ma rimasta chiusa nei cassetti per mancanza di risorse.
Ora che la tensione è tornata ai massimi livelli, i due consiglieri di maggioranza sono tornati a bussare prima alla porta della Prefettura e poi a quella del Ministro dell'interno, Marco Minniti, attraverso una interrogazione parlamentare già depositata dall'onorevole Paolo Sisto.
Una iniziativa solitaria, quella dei due consiglieri, che nella giornata di oggi hanno deciso di suonare la sveglia all'intera maggioranza chiedendo al vice sindaco Enzo Rifino, da giorni irrintracciabile, di promuovere un incontro con le forze politiche per discutere dell'emergenza sicurezza e valutare possibili iniziative per tranquillizzare una popolazione sempre più preoccupata.
E nelle ultime ore al coro politico si è aggiunta anche la voce del consigliere regionale Gianni Stea che rispolverando una proposta di alcuni anni fa ha chiesto l'intervento di "pattuglie miste, formate da rappresentanti delle Forze dell'Ordine affiancate da soldati".
"Un'operazione praticamente a costo zero per la collettività, soprattutto in aree, quale la zona di Altamura, dove già ci sono caserme e la presenza di migliaia di uomini in divisa. Soldati di carriera addestrati per il pattugliamento del territorio" ha concluso il consigliere chiedendo al presidente Michele Emiliano di farsi promotore di tale iniziativa affinchè "anche città ad alto rischio per la sicurezza pubblica – Altamura, Gravina, Cerignola, Bitonto – possano avere un maggior numero di uomini e donne impegnati in questa attività di contrasto al crimine".
Il caso Altamura sarà sul tavolo del comitato per l'ordine pubblico convocato dal Prefetto di Bari per fare il punto della situazione, valutare possibili misure di prevenzione e discutere la possibilità di inviare rinforzi a favore della Compagnia dei Carabinieri, come annunciato dal Comandante provinciale dell'Arma Giuseppe Molinese in un'intervista rilasciata al quotidiano Repubblica.
E sempre il Prefetto, già contattato dall'onorevole Ventricelli, sarà protagonista di un nuovo confronto promosso dai consiglieri comunali di Forza Italia, Carlo Scarabaggio e Giuseppe Cifarelli, che nelle ore immediatamente successive al gravissimo episodio di cronaca si sono attivati per chiede al Prefetto l'attivazione del progetto "Strade Sicure" ad Altamura con l'intervento dei militari a sorveglianza delle strade cittadine. Richiesta sottoscritta dall'amministrazione comunale già nel 2015 ma rimasta chiusa nei cassetti per mancanza di risorse.
Ora che la tensione è tornata ai massimi livelli, i due consiglieri di maggioranza sono tornati a bussare prima alla porta della Prefettura e poi a quella del Ministro dell'interno, Marco Minniti, attraverso una interrogazione parlamentare già depositata dall'onorevole Paolo Sisto.
Una iniziativa solitaria, quella dei due consiglieri, che nella giornata di oggi hanno deciso di suonare la sveglia all'intera maggioranza chiedendo al vice sindaco Enzo Rifino, da giorni irrintracciabile, di promuovere un incontro con le forze politiche per discutere dell'emergenza sicurezza e valutare possibili iniziative per tranquillizzare una popolazione sempre più preoccupata.
E nelle ultime ore al coro politico si è aggiunta anche la voce del consigliere regionale Gianni Stea che rispolverando una proposta di alcuni anni fa ha chiesto l'intervento di "pattuglie miste, formate da rappresentanti delle Forze dell'Ordine affiancate da soldati".
"Un'operazione praticamente a costo zero per la collettività, soprattutto in aree, quale la zona di Altamura, dove già ci sono caserme e la presenza di migliaia di uomini in divisa. Soldati di carriera addestrati per il pattugliamento del territorio" ha concluso il consigliere chiedendo al presidente Michele Emiliano di farsi promotore di tale iniziativa affinchè "anche città ad alto rischio per la sicurezza pubblica – Altamura, Gravina, Cerignola, Bitonto – possano avere un maggior numero di uomini e donne impegnati in questa attività di contrasto al crimine".