Emergenza criminalità, Bubbico risponde alla Ventricelli
"Altre 59 unità di polizia per il territorio"
lunedì 15 settembre 2014
11.06
"La questione dell'ordine e della sicurezza pubblica nella città di Bari, nell'area metropolitana e nell'hinterland limitrofo, teatro negli ultimi due anni di una serie di episodi criminosi, è oggetto della massima e costante attenzione da parte dell'Amministrazione dell'Interno."
Così il vice ministro Filippo Bubbico risponde all'onorevole Lilliana Ventricelli in merito all'escalation criminale registrata negli ultimi mesi nell'hinterland barese.
Come si ricorderà, l'interpellanza seguiva i gravi fatti criminosi avvenuti nella città di Altamura, teatro di diverse rapine, oltre al tentato omicidio di Mario Dambrosio e arresti che avevano portato alla luce traffici di droga su scala internazionale.
"Mi rivolgo a Lei – aveva scritto la giovane parlamentare del Pd - per sapere se siano in vostro possesso informazioni su quello che sta avvenendo per il controllo del territorio da parte di organizzazioni criminali, per sollecitare una pronta azione e chiederLe di impegnarsi personalmente e concretamente per dare un esito positivo alla questione, sia per difendere i cittadini, ma anche per rendere il più sicuro possibile un territorio oramai vessato e tormentato da tanta violenza e dalla purtroppo incontenibile criminalità."
Oltre a rassicurare sull'impegno a presidiare sempre di più da parte delle forze dell'ordine il territorio teatro delle comprovate violenze, nella nota di risposta Bubbico evidenzia come "nell'ultima riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, svoltasi lo scorso 25 luglio e allargata alla partecipazione del Procuratore della Repubblica di Bari, si è convenuto a procedere in tempi brevi al rinnovo del patto per la sicurezza, nel cui ambito potranno essere utilizzate le risorse finanziarie ottenute dal comune per la realizzazione del progetto "crime-mapping".
In particolare, il sottosegretario annuncia rinforzi di uomini e risorse destinati alla sicurezza del territorio: "Negli ambiti assunti dal Ministero dell'Interno – scrive Bubbico - è stata prevista, entro l'anno in corso, l'assegnazione di 59 unità da destinare agli Uffici e ai Reparti della Polizia di Stato ubicati nel capoluogo e nell'intera provincia, fino al 31 dicembre 2014, inoltre, è operativo nella provincia di Bari un contingente di 150 militari delle Forze armate, che concorre nelle attività di controllo del territorio".
Così il vice ministro Filippo Bubbico risponde all'onorevole Lilliana Ventricelli in merito all'escalation criminale registrata negli ultimi mesi nell'hinterland barese.
Come si ricorderà, l'interpellanza seguiva i gravi fatti criminosi avvenuti nella città di Altamura, teatro di diverse rapine, oltre al tentato omicidio di Mario Dambrosio e arresti che avevano portato alla luce traffici di droga su scala internazionale.
"Mi rivolgo a Lei – aveva scritto la giovane parlamentare del Pd - per sapere se siano in vostro possesso informazioni su quello che sta avvenendo per il controllo del territorio da parte di organizzazioni criminali, per sollecitare una pronta azione e chiederLe di impegnarsi personalmente e concretamente per dare un esito positivo alla questione, sia per difendere i cittadini, ma anche per rendere il più sicuro possibile un territorio oramai vessato e tormentato da tanta violenza e dalla purtroppo incontenibile criminalità."
Oltre a rassicurare sull'impegno a presidiare sempre di più da parte delle forze dell'ordine il territorio teatro delle comprovate violenze, nella nota di risposta Bubbico evidenzia come "nell'ultima riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, svoltasi lo scorso 25 luglio e allargata alla partecipazione del Procuratore della Repubblica di Bari, si è convenuto a procedere in tempi brevi al rinnovo del patto per la sicurezza, nel cui ambito potranno essere utilizzate le risorse finanziarie ottenute dal comune per la realizzazione del progetto "crime-mapping".
In particolare, il sottosegretario annuncia rinforzi di uomini e risorse destinati alla sicurezza del territorio: "Negli ambiti assunti dal Ministero dell'Interno – scrive Bubbico - è stata prevista, entro l'anno in corso, l'assegnazione di 59 unità da destinare agli Uffici e ai Reparti della Polizia di Stato ubicati nel capoluogo e nell'intera provincia, fino al 31 dicembre 2014, inoltre, è operativo nella provincia di Bari un contingente di 150 militari delle Forze armate, che concorre nelle attività di controllo del territorio".