Emergenza caldo, come evitare i disagi

I consigli sul sito del Comune di Altamura. A Gravina concessi contributi per l'acquisto condizionatori

domenica 24 giugno 2012 7.58
I giorni di eccessivo caldo che il Sud sta attraversando in questa estate preoccupano per gli effetti negativi e i disagi che possono vivere i cittadini. In particolar modo, sono a rischio gli anziani e i bambini. L'Amministrazione comunale della vicina Gravina in Puglia ha disposto con una delibera la concessione di contributi economici per l'acquisto di climatizzatori d'aria, a favore di anziani e soggetti equiparati. Un bel esempio di politica che va incontro alle vere esigenze del cittadino. Sul sito del Comune di Altamura e' pubblicato un documento che riporta i consigli utili a fronteggiare l'emergenza caldo, diffusi dal Ministero della Salute.

Bere liquidi(in particolare acqua), non aspettare di avere sete per bere; attenzione: se il medico, in presenza di particolari patologie, ha dato indicazioni per limitare la quantità di liquidi da bere, chiedere quanto si può bere quando fa caldo; sempre in presenza di patologie o particolari farmaci, chiedere al medico indicazioni sui sali minerali da assumere o meno (ad es: quelli contenuti nelle bevande per lo sport); non bere liquidi che contengano alcool, caffeina né bere grandi quantità di bevande zuccherate: tali bibite causano a loro volta la perdita di più fluidi corporei; non bere liquidi troppo freddi. Stare in casa o in zone ombreggiate e fresche e, se possibile, in ambienti condizionati nelle ore di maggiore insolazione (tra le 11 e le 15). Ventilare l'abitazione attraverso l'apertura notturna delle finestre e l'uso di ventilatori. I ventilatori possono fornire refrigerio, ma quando la temperatura supera i 35°C il loro effetto non previene più i disturbi legati al calore. Se si percepisce un surriscaldamento corporeo, aumentare la ventilazione, usare un condizionatore se è possibile. Nelle ore più calde, se non si ha un condizionatore in casa, fare docce e bagni extra o recarsi in luoghi vicini in cui vi sia l'aria condizionata (per esempio, cinema, centri commerciali, biblioteche); anche poche ore trascorse in un ambiente condizionato possono aiutare l'organismo a sopportare meglio il caldo quando si torna ad essere esposti ad esso. Indossare abiti leggeri, di colore chiaro, non aderenti, anzi sciolti, per permettere la circolazione dell'aria sul corpo. Evitare esercizi fisici non necessari all'aperto o in luoghi non condizionati ed evitare l'esposizione inutile al sole diretto. Se esposti a sole diretto mitigare l'effetto con cappelli leggeri a tesa larga o parasole, occhiali da sole e usando sulla pelle filtri solari con protezioni ad ampio spettro.

Nel caso in cui si debbano svolgere attività all'aria aperta: limitarle alle ore mattutine e serali; limitare gli sforzi fisici, nel caso in cui sia necessario compiere tali sforzi introdurre dai 2 ai 4 bicchieri di bevande non alcoliche; riposarsi in luoghi ombreggiati. Preferire pasti leggeri e fare attenzione all'opportuna conservazione dei cibi.
Non sostare in automobili ferme al sole né lasciare mai persone, specialmente bambini o anziani, né animali domestici in auto o altri veicoli chiusi.

Per l'occasione ed in caso di necessità i cittadini potranno segnalare eventuali disagi da calore eccessivo al numero
verde gratuito 800511300 della Polizia Municipale, che provvederà ad informare i Servizi Sociali. Altri recapiti telefonici:
0803141014
0803107403
0803160974
Centralino Polizia Municipale; Servizi Sociali, Servizio Protezione Civile.