Elezioni, Forte: "Vincitori al primo turno, o niente apparentamenti"
Michele Maiullari aderisce all'alleanza
giovedì 26 marzo 2015
17.00
"Non faremo accordi con chi ha fatto parte dell'amministrazione Stacca o ha condiviso le scelte di Emiliano e Vendola".
Giacinto Forte ribadisce i paletti della sua coalizione elettorale nel corso della presentazione ufficiale della stessa in una conferenza stampa presso la sede del movimento civico.
Cinque le liste che fanno capo al consigliere regionale, presentate dalla coordinatrice Ada Bosso, che con Fratelli d'Italia e Movimento Schittulli hanno deciso di "condividere un percorso significativo ed entusiasmante, assicurando amministratori capaci di garantire governabilità, trasparenza e collaborazioni tra istituzioni e cittadinanza, prendendo le distanze dai protagonisti che hanno portato l'intera comunità ad una fase di inerzia e declino inaccettabili".
Nicola Loizzo ribadisce le ragioni che hanno spinto Fratelli d'Italia ad aderire al progetto: "Abbiamo chiesto al centrodestra un netto taglio con il passato, con gli scarsissimi risultati della giunta Stacca, ma siamo rimasti inascoltati. Il nostro sarà un cammino lungo e difficile, contro un centrosinistra che è una corazzata di facce nuove con contenuti vecchi e un centrodestra che ha visto diversi esponenti votare alle primarie".
Osservazioni condivise da Saverio Mascolo del Movimento Schittulli, ringraziato pubblicamente da Forte per aver rinunciato alla candidatura a sindaco: "Con Giacinto abbiamo fatto un percorso di trasparenza e chiarezza - dichiara - il centrodestra ci sembrava per noi la strada più ovvia, ma non abbiamo ottenuto risposte da un'amministrazione dalla quale abbiamo preso le distanze in tempi non sospetti. Il centrodestra è più che altro un centro che litiga e guarda solo a questioni di potere. Siamo uomini liberi, anche rispetto alle scelte dei vertici regionali".
Un aspetto, quello dell'autonomia dalla dirigenza romana e barese, sottolineata dal candidato sindaco: "Non parliamo di spartizioni e posti come gli altri, ma di condivisione di programmi al di là dei colori politici". Per Forte la distanza è netta non solo da coloro che hanno fatto parte delle amministrazioni Stacca, ma anche dal centrosinistra composto da Pd e Sel: "La Regione ha fatto un piano paesaggistico dove manca il sito di Grottelline e nessuno ha detto nulla. Sui temi dell'ambiente, della sanità, non voglio essere portato per il collare da chi comanda a Roma e Bari". Infine, una promessa impegnativa: "Puntiamo a vincere al primo turno, perché in caso di ballottaggio non faremo accordi o apparentamenti con nessuno".
A margine dell'incontro, anche Michele Maiullari annuncia di abbandonare la corsa come candidato sindaco della Fiamma tricolore per aderire alle liste di Forte: "Con lui - dichiara - ho trovato sintonia sui temi sociali, che sono l'emergenza del momento in città".
Giacinto Forte ribadisce i paletti della sua coalizione elettorale nel corso della presentazione ufficiale della stessa in una conferenza stampa presso la sede del movimento civico.
Cinque le liste che fanno capo al consigliere regionale, presentate dalla coordinatrice Ada Bosso, che con Fratelli d'Italia e Movimento Schittulli hanno deciso di "condividere un percorso significativo ed entusiasmante, assicurando amministratori capaci di garantire governabilità, trasparenza e collaborazioni tra istituzioni e cittadinanza, prendendo le distanze dai protagonisti che hanno portato l'intera comunità ad una fase di inerzia e declino inaccettabili".
Nicola Loizzo ribadisce le ragioni che hanno spinto Fratelli d'Italia ad aderire al progetto: "Abbiamo chiesto al centrodestra un netto taglio con il passato, con gli scarsissimi risultati della giunta Stacca, ma siamo rimasti inascoltati. Il nostro sarà un cammino lungo e difficile, contro un centrosinistra che è una corazzata di facce nuove con contenuti vecchi e un centrodestra che ha visto diversi esponenti votare alle primarie".
Osservazioni condivise da Saverio Mascolo del Movimento Schittulli, ringraziato pubblicamente da Forte per aver rinunciato alla candidatura a sindaco: "Con Giacinto abbiamo fatto un percorso di trasparenza e chiarezza - dichiara - il centrodestra ci sembrava per noi la strada più ovvia, ma non abbiamo ottenuto risposte da un'amministrazione dalla quale abbiamo preso le distanze in tempi non sospetti. Il centrodestra è più che altro un centro che litiga e guarda solo a questioni di potere. Siamo uomini liberi, anche rispetto alle scelte dei vertici regionali".
Un aspetto, quello dell'autonomia dalla dirigenza romana e barese, sottolineata dal candidato sindaco: "Non parliamo di spartizioni e posti come gli altri, ma di condivisione di programmi al di là dei colori politici". Per Forte la distanza è netta non solo da coloro che hanno fatto parte delle amministrazioni Stacca, ma anche dal centrosinistra composto da Pd e Sel: "La Regione ha fatto un piano paesaggistico dove manca il sito di Grottelline e nessuno ha detto nulla. Sui temi dell'ambiente, della sanità, non voglio essere portato per il collare da chi comanda a Roma e Bari". Infine, una promessa impegnativa: "Puntiamo a vincere al primo turno, perché in caso di ballottaggio non faremo accordi o apparentamenti con nessuno".
A margine dell'incontro, anche Michele Maiullari annuncia di abbandonare la corsa come candidato sindaco della Fiamma tricolore per aderire alle liste di Forte: "Con lui - dichiara - ho trovato sintonia sui temi sociali, che sono l'emergenza del momento in città".