Elezioni, Forte: "Unire le forze sane di destra e di sinistra"
"20 mila euro per la nostra campagna elettorale"
mercoledì 18 febbraio 2015
"Per la nostra campagna elettorale non andremo oltre un budget di 20 mila euro".
Giacinto Forte fornisce una cifra precisa nell'assumersi un impegno, e nel rispondere alla sfida lanciata dal candidato del Pd Antonello Stigliano in merito alla trasparenza dei candidati delle prossime amministrative: "I nostri bilanci sono disponibili – dichiara Forte – siamo gli unici ad aver approntato dei bollettini elettorali, i nostri comitati sono stati fittati a un euro con regolare contratto. Posso assicurare che non faremo cene di finanziamento, sarebbero uno schiaffo alle famiglie in difficoltà per la crisi. Semmai siamo noi che dovremmo chiedere al Pd, che vanta un onorevole e sostegno da amministratori di tutto il territorio, da dove provengono i loro fondi".
Ben 82 i candidati nelle liste del consigliere regionale aspirante sindaco alternativo al centrodestra e al centrosinistra, il primo a scendere in campo ormai cinque mesi fa nella competizione per la poltrona di primo cittadino di Altamura. Un esponente delle istituzioni non certo alle prime armi, il consigliere di "Moderati e Popolari", già esponente di Idv, come Michele Ventricelli passato dagli scranni di via Capruzzi all'ambizione di governare la città, che però rivendica quanto fatto per il territorio:"Occorre tenere presente – dichiara - che sono consigliere solo da poco più di due anni, intervellati da ben tre campagne elettorali. Detto questo ricordo le mie battaglie per l'Ospedale della Murgia, aperto solo per campagna elettorale da politici che non si sono più visti qui, per la statale 96, di cui avevo preannunciato come sarebbero andati a finire i lavori, sui fitti passivi delle Asl cittadine."
Un movimento, quello di Forte, partito orgogliosamente in solitaria ma che non chiude del tutto la porta a ipotesi di alleanze, sia pure con forze esterne alle coalizioni ufficiali:"Ho sempre detto di aver visto di buon occhio l'esperienza amministrativa di Cassano di qualche anno fa, quando il mio amico e compagno di partito Giuseppe Gentile mise insieme le parti sane della destra e della sinistra. Ho fatto un appello in tal senso mesi fa per Altamura, ma non è stato preso in considerazione. Ora stiamo dialogando con alcune forze che ci chiedono questo, sarà il gruppo a decidere e scioglieremo le riserve entro una settimana. Ci interessa la discontinuità con il passato, ma sia chiaro che nessuno può imporci cose contrarie al nostro programma".
Giacinto Forte fornisce una cifra precisa nell'assumersi un impegno, e nel rispondere alla sfida lanciata dal candidato del Pd Antonello Stigliano in merito alla trasparenza dei candidati delle prossime amministrative: "I nostri bilanci sono disponibili – dichiara Forte – siamo gli unici ad aver approntato dei bollettini elettorali, i nostri comitati sono stati fittati a un euro con regolare contratto. Posso assicurare che non faremo cene di finanziamento, sarebbero uno schiaffo alle famiglie in difficoltà per la crisi. Semmai siamo noi che dovremmo chiedere al Pd, che vanta un onorevole e sostegno da amministratori di tutto il territorio, da dove provengono i loro fondi".
Ben 82 i candidati nelle liste del consigliere regionale aspirante sindaco alternativo al centrodestra e al centrosinistra, il primo a scendere in campo ormai cinque mesi fa nella competizione per la poltrona di primo cittadino di Altamura. Un esponente delle istituzioni non certo alle prime armi, il consigliere di "Moderati e Popolari", già esponente di Idv, come Michele Ventricelli passato dagli scranni di via Capruzzi all'ambizione di governare la città, che però rivendica quanto fatto per il territorio:"Occorre tenere presente – dichiara - che sono consigliere solo da poco più di due anni, intervellati da ben tre campagne elettorali. Detto questo ricordo le mie battaglie per l'Ospedale della Murgia, aperto solo per campagna elettorale da politici che non si sono più visti qui, per la statale 96, di cui avevo preannunciato come sarebbero andati a finire i lavori, sui fitti passivi delle Asl cittadine."
Un movimento, quello di Forte, partito orgogliosamente in solitaria ma che non chiude del tutto la porta a ipotesi di alleanze, sia pure con forze esterne alle coalizioni ufficiali:"Ho sempre detto di aver visto di buon occhio l'esperienza amministrativa di Cassano di qualche anno fa, quando il mio amico e compagno di partito Giuseppe Gentile mise insieme le parti sane della destra e della sinistra. Ho fatto un appello in tal senso mesi fa per Altamura, ma non è stato preso in considerazione. Ora stiamo dialogando con alcune forze che ci chiedono questo, sarà il gruppo a decidere e scioglieremo le riserve entro una settimana. Ci interessa la discontinuità con il passato, ma sia chiaro che nessuno può imporci cose contrarie al nostro programma".