Elezioni comunali, il Pd dice sì alle primarie
Stigliano: "Unità del centrosinistra per il rinnovamento"
mercoledì 4 febbraio 2015
12.42
"Mi candido alle primarie. Sono certo che il percorso di rinnovamento che il Pd locale ha intrapreso negli ultimi anni troverà conferma in questo appuntamento".
Dopo alcune settimane di attesa arriva finalmente la risposta del Partito Democratico a Michele Venticelli, ed è una risposta positiva. I democratici altamurani accettano la sfida lanciata dal consigliere regionale e candidato di Sel, che per primo aveva proposto le primarie scendendo in campo come candidato sindaco.
"L'unità del centrosinistra – sono le parole affidate da Stigliano a un breve comunicato che annuncia la formazione a breve del comitato per le primarie- è la condizione principale per rilanciare un progetto di cambiamento e di rilancio per Altamura".
Una richiesta, quella di Ventricelli, davanti alla quale in un primo momento il maggior partito della coalizione aveva rilanciato candidando l'avvocato 43enne e componente del direttivo cittadino, alla ricerca di un consenso allargato a tutte le forze, anche moderate, alternative al centrodestra, e ponendo alcune condizioni per la ripresa del dialogo con i vendoliani, dopo le frizioni delle primarie regionali.
Messe da parte le polemiche interne, dunque, e ritrovata la strada dell'unità del centrosinistra, le forze cittadine di opposizione affidano la scelta del candidato sindaco agli elettori.
Dopo alcune settimane di attesa arriva finalmente la risposta del Partito Democratico a Michele Venticelli, ed è una risposta positiva. I democratici altamurani accettano la sfida lanciata dal consigliere regionale e candidato di Sel, che per primo aveva proposto le primarie scendendo in campo come candidato sindaco.
"L'unità del centrosinistra – sono le parole affidate da Stigliano a un breve comunicato che annuncia la formazione a breve del comitato per le primarie- è la condizione principale per rilanciare un progetto di cambiamento e di rilancio per Altamura".
Una richiesta, quella di Ventricelli, davanti alla quale in un primo momento il maggior partito della coalizione aveva rilanciato candidando l'avvocato 43enne e componente del direttivo cittadino, alla ricerca di un consenso allargato a tutte le forze, anche moderate, alternative al centrodestra, e ponendo alcune condizioni per la ripresa del dialogo con i vendoliani, dopo le frizioni delle primarie regionali.
Messe da parte le polemiche interne, dunque, e ritrovata la strada dell'unità del centrosinistra, le forze cittadine di opposizione affidano la scelta del candidato sindaco agli elettori.