Educare alla politica... serve ancora?

Formazione alla politica? Se ne è parlato lo scorso 18 ottobre presso la chiesa di San Domenico, durante l'incontro di presentazione alla cittadinanza della scuola diocesana di formazione all'impegno politico. Politici non si nasce, ma si diventa. Educare alla politica oggi è ritenuta, inoltre, una necessità. Accanto a questi argomenti, al centro del dibattito soprattutto l'importanza dell'impegno cristiano nel settore. Testimonianze ed esperienze a confronto. Nel corso della serata sono intervenuti l'on. Antonio Distaso, vicecoordinatore regionale del PDL Puglia, e il sen. Giovanni Procacci, dirigente PD.

L'on. Distaso ha sottolineato come la sua formazione politica derivi dall'ambito scolastico e familiare. Una politica "respirata in famiglia", secondo le sue parole. Distaso ha insistito sull'importanza della capacità di ascolto e di comprensione "soprattutto nei confronti di chi ha idee diverse dalle nostre, perché la formazione è conseguenza del confronto".

Il sen. Procacci, invece, ha posto l'accento sull'impegno profuso, sin da giovane, nell'ambito della vita ecclesiale "non in una dimensione integralista, ma sempre con la consapevolezza che il Signore chiama i laici ad impegnarsi nel mondo". Il dirigente del Partito Democratico ha evidenziato come "in passato la formazione politica avvenisse all'interno dei partiti e non nelle scuole". A moderare il dibattito, don Nunzio Falcicchio, direttore diocesano Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti. Il primo appuntamento della scuola diocesana "Costruire la città dell'uomo" si è svolto lo scorso 16 ottobre. La stessa proseguirà fino al prossimo 22 maggio.