Editoria, imprese e istituzioni, insieme per la crescita del territorio

One cocktail for life, Edilife premia le migliori aziende

sabato 28 febbraio 2015 9.03
E' il giorno di Edilife.

L'appuntamento è per questa sera con "One cocktail for Life". L'azienda, editrice dei tre portali di informazione Gravinalife, Altamuralife e Materalife, chiama a raccolta istituzioni locali e inserzionisti per condividere una serata di progetti, idee e nuove strategie.
Una serata riservata alle aziende che hanno condiviso il progetto Life e che hanno deciso di sostenerlo per l'intero anno 2015.
Obiettivo principale della serata: fare squadra mettendo insieme le eccellenze locali per contribuire alla crescita del territorio. Per raggiungerlo, Edilife mette a disposizione i tre portali a marchio Life che diventano il nucleo della informazione locale ma anche della comunicazione aziendale con nuovi ed efficaci prodotti di marketing.
Il 2015, come già annunciato nelle passate settimane, sarà un anno ricco di cambiamenti poiché in un mondo in continua evoluzione anche l'editoria è chiamata a stare al passo con i tempi cambiando da una parte il modo di fare informazione e dall'altra modificando il rapporto tra operatori dell'informazione e i destinatari della stessa.

Ed è proprio su questo cambiamento che si concentrerà e si concretizzerà il lavoro della nostra Redazione.
Siamo abituati a pensare che il rapporto giornalista – lettore sia un rapporto unilaterale: il primo scrive notizie, il secondo le assimila passivamente. Se questo era vero sino a ieri, oggi il mondo dei social network impone un cambio di passo e quindi il rapporto che ieri era verticale tra giornalista e lettore, oggi è diventato orizzontale. Un rapporto quasi tra pari. Non di rado, infatti, i giornalisti pescano le notizie dai cittadini, dalle associazioni attive sul territorio o dai partiti politici; le ascoltano per strada o raccolgono notizie leggendo i post sui social.
In sintesi se l'editoria è nata per soddisfare il bisogno di informazione dei cittadini, prendendosi l'onere e l'onore di fare opinione e di convincerli della bontà delle proprie notizie e delle proprie idee, oggi i giornali, soprattutto quelli web, sono al servizio dei cittadini stessi e cercano continuamente il loro coinvolgimento. E ancora: se prima la vita di una notizia si esauriva con la pubblicazione di un articolo oggi quella stessa pubblicazione diventa il pretesto per iniziare un percorso che giornalisti e lettori compiono insieme e così i commenti agli articoli, le opinioni lasciate sui social dai lettori, i contributi inviati alla Redazione diventano il sale della informazione. Opinioni che non sono critiche sterili ma punti di vista, confronto per far crescere il territorio.
Questo il percorso che abbiamo già avviato con la nostra Redazione e che continueremo a fare cercando sempre di più il dialogo con i cittadini.
Vogliamo creare una "redazione diffusa" dove chiunque può inviare notizie e raccontare la propria storia. Il nostro ruolo non sarà quello facile di raccogliere materiale ma avremo il delicato compito di certificare la veridicità di una notizia, approfondirla per dare all'utente un prodotto quanto più rispondente alle realtà.

Per meglio realizzare quanto appena spiegato, nei prossimi mesi, fra le tante altre novità, ci sarà una rivisitazione completa della home page dei tre portali concepita come un vero e proprio fiume di notizie in continuo scorrimento per non trascurare il lettore riservandogli spazi dedicati alle notizie, curiosità, video, foto, rubriche, una sezione dedicata al turismo. Insomma tutto ciò che vi interessa lo troverete sui nostri portali.
Ci aspetta un anno interessante. Impegnativo ma al tempo stesso divertente ed è per questo che a nome mio e di tutta la Redazione voglio ringraziare innanzitutto l'editore, Francesco Dipalo, che nonostante il difficile momento per l'editoria continua a investire e a credere in noi, non solo in termini economici, ma anche di fiducia e entusiasmo. Un grazie agli inserzionisti che ci sostengono dandoci la possibilità di continuare a vivere del lavoro che abbiamo scelto.
Infine un pensiero ai 15.000 lettori che ogni giorni ci seguono. A Voi inviamo innanzitutto le nostre scuse se non siamo riusciti ad invitarvi tutti annunciandovi che potrete seguire la serata sulla pagina social dell'evento "One cocktail for Life " e domani con un resoconto sui nostri portali.

A voi, 15.000 volte grazie.