Dopo la nascita di Forza Italia piovono critiche contro il sindaco
Partito democratico e movimento Ora: "Tradito il mandato dei cittadini"
martedì 26 gennaio 2016
18.46
Ad Altamura torna in auge Forza Italia e tra soddisfazione e compiacimento qualcuno storce il naso.
Dopo la presentazione in grande spolvero del coordinatore e del neonato gruppo consiliare e mentre il sindaco Giacinto Forte esprime tutta la sua soddisfazione, arriva dall'opposizione Pd una chiara nota di contrarietà sull'intera vicenda accusando sindaco e maggioranza di aver tradito la fiducia degli elettori altamurani.
In un comunicato ufficiale il gruppo dem di Altamura ricorda che appena sette mesi gli altamurani hanno eletto i tre consiglieri transfughi nelle liste dei movimenti che facevano capo a Giacinto Forte: Carlo Scarabaggio, eletto con il Movimento Civico Unione Forte, Francesco Morgese, eletto con il Movimento Civico Il Popolo con Forte e il capogruppo Giuseppe Cifarelli, eletto con il Movimento Civico Sindaco Forte. "Liste – fanno notare i democratici - in contrapposizione esplicita alla Lista di Forza Italia, che candidava altre persone, con altre idee, con un altro candidato sindaco".
Di qui la domanda: "I cittadini cui questi signori hanno chiesto i voti, erano informati? Quanti hanno votato i tre trasformisti, li avrebbero votati sapendo di eleggere consiglieri comunali del Partito di Forza Italia? E soprattutto, il signor sindaco, che oggi esprime entusiastico apprezzamento e lodi per un "partito in cui in molti altamurani, per anni, hanno creduto", si ricorda che per molti anni questo partito ha pubblicamente ed esplicitamente avversato e combattuto? Quando in campagna elettorale irrideva alle anacronistiche divisioni tra destra e sinistra, si riferiva alla possibilità di passare tranquillamente dalla sinistra alla destra, alle spalle degli altamurani? Siamo sicuri che i suoi elettori siano contenti di aver eletto un Sindaco ormai esplicitamente di destra, essendo appoggiato da Forza Italia, Fratelli d'Italia e Movimento Schittulli, tutti partiti di destra".
Argomentazioni che a Gramegna e company servono per ribadire "la propria contrarietà al trasformismo politico, alla indifferenziata accozzaglia di esponenti politici, che se riescono a cambiare opinione politica come fosse biancheria intima, probabilmente non ne hanno alcuna, stesso dicasi per i vertici territoriali di Forza Italia, pronti a scaricare impunemente la propria lista elettorale".
Critiche arrivano anche dal movimento politico "Ora" guidato da Francesco Fiore che giudica "scellerata" la scelta del primo cittadino altamurano tanto da esprimere "totale indignazione".
Eppure è storia di poche settimane fa l'abbraccio commosso in consiglio comunale tra lo stesso Fiore e il sindaco Forte pochi minuti dopo l'approvazione del via libera per l'esproprio dei 700 ettari di terreno prospicienti cava Pontrelli.
Dopo la scelta di Forte di sostenere Forza Italia, Fiore non le manda a dire: "L'ingresso di Forza Italia nella maggioranza rappresenta, oggettivamente, un gesto di basso trasformismo politico offensivo per l'elettorato".
Tuttavia, messa da parte la critica squisitamente politica, dal movimento Ora arriva la richiesta al primo cittadino di non abbassare la guardia e di continuare ad impegnarsi per risolvere questioni ataviche come l'area mercatale, le tante criticità ambientali e la definizione dei progetti di riqualificazione dei servizi primari e viari del Borgo Antico, oltre a non dimenticare temi importanti quali il sociale ed il lavoro.
Dopo la presentazione in grande spolvero del coordinatore e del neonato gruppo consiliare e mentre il sindaco Giacinto Forte esprime tutta la sua soddisfazione, arriva dall'opposizione Pd una chiara nota di contrarietà sull'intera vicenda accusando sindaco e maggioranza di aver tradito la fiducia degli elettori altamurani.
In un comunicato ufficiale il gruppo dem di Altamura ricorda che appena sette mesi gli altamurani hanno eletto i tre consiglieri transfughi nelle liste dei movimenti che facevano capo a Giacinto Forte: Carlo Scarabaggio, eletto con il Movimento Civico Unione Forte, Francesco Morgese, eletto con il Movimento Civico Il Popolo con Forte e il capogruppo Giuseppe Cifarelli, eletto con il Movimento Civico Sindaco Forte. "Liste – fanno notare i democratici - in contrapposizione esplicita alla Lista di Forza Italia, che candidava altre persone, con altre idee, con un altro candidato sindaco".
Di qui la domanda: "I cittadini cui questi signori hanno chiesto i voti, erano informati? Quanti hanno votato i tre trasformisti, li avrebbero votati sapendo di eleggere consiglieri comunali del Partito di Forza Italia? E soprattutto, il signor sindaco, che oggi esprime entusiastico apprezzamento e lodi per un "partito in cui in molti altamurani, per anni, hanno creduto", si ricorda che per molti anni questo partito ha pubblicamente ed esplicitamente avversato e combattuto? Quando in campagna elettorale irrideva alle anacronistiche divisioni tra destra e sinistra, si riferiva alla possibilità di passare tranquillamente dalla sinistra alla destra, alle spalle degli altamurani? Siamo sicuri che i suoi elettori siano contenti di aver eletto un Sindaco ormai esplicitamente di destra, essendo appoggiato da Forza Italia, Fratelli d'Italia e Movimento Schittulli, tutti partiti di destra".
Argomentazioni che a Gramegna e company servono per ribadire "la propria contrarietà al trasformismo politico, alla indifferenziata accozzaglia di esponenti politici, che se riescono a cambiare opinione politica come fosse biancheria intima, probabilmente non ne hanno alcuna, stesso dicasi per i vertici territoriali di Forza Italia, pronti a scaricare impunemente la propria lista elettorale".
Critiche arrivano anche dal movimento politico "Ora" guidato da Francesco Fiore che giudica "scellerata" la scelta del primo cittadino altamurano tanto da esprimere "totale indignazione".
Eppure è storia di poche settimane fa l'abbraccio commosso in consiglio comunale tra lo stesso Fiore e il sindaco Forte pochi minuti dopo l'approvazione del via libera per l'esproprio dei 700 ettari di terreno prospicienti cava Pontrelli.
Dopo la scelta di Forte di sostenere Forza Italia, Fiore non le manda a dire: "L'ingresso di Forza Italia nella maggioranza rappresenta, oggettivamente, un gesto di basso trasformismo politico offensivo per l'elettorato".
Tuttavia, messa da parte la critica squisitamente politica, dal movimento Ora arriva la richiesta al primo cittadino di non abbassare la guardia e di continuare ad impegnarsi per risolvere questioni ataviche come l'area mercatale, le tante criticità ambientali e la definizione dei progetti di riqualificazione dei servizi primari e viari del Borgo Antico, oltre a non dimenticare temi importanti quali il sociale ed il lavoro.