Dopo l'emergenza la priorità è rimettere in moto il ciclo produttivo
Appello di Enzo Colonna per la zona industriale di Jesce
mercoledì 11 gennaio 2017
11.18
"Superata la fase di stretta emergenza, durante la quale la priorità è stata quella di garantire l'incolumità delle persone intervenendo in tutte le situazioni che vedevano famiglie e aziende completamente isolate, ora è necessario rimettere in moto i cicli produttivi, vitali per l'intero territorio. Occorre, dunque che, a seconda delle rispettive competenze, Anas e più in particolare la Città Metropolitana di Bari, le Province e i Comuni intervengano a rendere sicure le strade che collegano i centri produttivi (artigianali, industriali, agricoli, zootecnici) ai centri abitati e alla rete stradale nazionale".
Questo l'appello rivolto da Enzo Colonna alle istituzioni del territorio segnalando anche di intervenire, con estrema urgenza per mettere in sicurezza la strada provinciale 41 Altamura-Laterza lungo la quale insiste un importante insediamento industriale, nella zona di Jesce, con aziende che faticosamente stanno tentando di riavviare oggi le proprie produzioni dopo giorni di blocco forzato.
"La strada – scrive Colonna - secondo le ultime indicazioni della Prefettura aggiornate alle ore 18 di ieri, 10 gennaio, è percorribile con catene per un primo tratto (da Altamura in direzione Laterza), mentre è bloccata per il secondo dove sono in corso operazioni di rimozione dell'abbondante neve precipitata nei giorni scorsi. Il primo tratto, per alcuni chilometri, è effettivamente percorribile con catene, perché mezzi spazzaneve e pale meccaniche hanno liberato la neve abbondante in superficie, ma permangono ora evidentissime difficoltà e condizioni di insicurezza per le centinaia di persone che lavorano stabilmente in quella zona e per i furgoni e camion utilizzati per il trasporto dei prodotti finiti all'esterno o delle materie prime destinate alla trasformazione in loco. Ho già segnalato questa esigenza ai vertici del sistema regionale della Protezione Civile. È necessario ora che intervenga rapidamente la Città Metropolitana con i suoi mezzi, assieme al Comune di Altamura per i tratti di competenza comunale della zona artigianale di Jesce".
Questo l'appello rivolto da Enzo Colonna alle istituzioni del territorio segnalando anche di intervenire, con estrema urgenza per mettere in sicurezza la strada provinciale 41 Altamura-Laterza lungo la quale insiste un importante insediamento industriale, nella zona di Jesce, con aziende che faticosamente stanno tentando di riavviare oggi le proprie produzioni dopo giorni di blocco forzato.
"La strada – scrive Colonna - secondo le ultime indicazioni della Prefettura aggiornate alle ore 18 di ieri, 10 gennaio, è percorribile con catene per un primo tratto (da Altamura in direzione Laterza), mentre è bloccata per il secondo dove sono in corso operazioni di rimozione dell'abbondante neve precipitata nei giorni scorsi. Il primo tratto, per alcuni chilometri, è effettivamente percorribile con catene, perché mezzi spazzaneve e pale meccaniche hanno liberato la neve abbondante in superficie, ma permangono ora evidentissime difficoltà e condizioni di insicurezza per le centinaia di persone che lavorano stabilmente in quella zona e per i furgoni e camion utilizzati per il trasporto dei prodotti finiti all'esterno o delle materie prime destinate alla trasformazione in loco. Ho già segnalato questa esigenza ai vertici del sistema regionale della Protezione Civile. È necessario ora che intervenga rapidamente la Città Metropolitana con i suoi mezzi, assieme al Comune di Altamura per i tratti di competenza comunale della zona artigianale di Jesce".