Donne Protagoniste risponde ad Mpa e a la Destra
“Il messaggio lanciato non è stato compreso”
mercoledì 17 febbraio 2010
L'avvocato Grazia Berloco, presidente dell'associazione Donne Protagoniste che, lo scorso 11 febbraio, ha presentato ufficialmente la propria lista civica per le prossime elezioni comunali, dichiara: "il messaggio lanciato non è stato compreso". L'affermazione risponde alle parole di Giandomenico Marroccoli e Carlo Moramarco, portavoce, rispettivamente, di Mpa, Movimento per le Autonomie Alleati per il Sud, e de la Destra. Secondo questi ultimi, infatti, "sarebbe stato logico e naturale che una rappresentante donna della lista Donne protagoniste fosse candidato sindaco".
"E' doveroso chiarirlo a tali portavoce"- ribatte l'avv. Berloco – "quello che vogliamo cambiare, almeno a livello locale, è il modo di fare politica dei partiti. Vogliamo anche evitare, da un lato, che le donne possano essere parte attiva in politica solo perchè lo impone il Tar (e le sentenze a riguardo in Puglia non sono isolate!), dall'altro che le poche donne nominate o elette non vengano poi isolate". Conclude: "Che motivo c'è di candidare una donna a sindaco per raggiungere tale risultato?".
"E' doveroso chiarirlo a tali portavoce"- ribatte l'avv. Berloco – "quello che vogliamo cambiare, almeno a livello locale, è il modo di fare politica dei partiti. Vogliamo anche evitare, da un lato, che le donne possano essere parte attiva in politica solo perchè lo impone il Tar (e le sentenze a riguardo in Puglia non sono isolate!), dall'altro che le poche donne nominate o elette non vengano poi isolate". Conclude: "Che motivo c'è di candidare una donna a sindaco per raggiungere tale risultato?".