Domenica di fuoco, bruciano 80 ettari
L'incendio al confine del Bosco Difesa Grande. L'intervento tempestivo salva l'oasi verde
domenica 4 luglio 2010
21.00
Ha devastato circa 80 ettari di terreno l'incendio, di probabile origine dolosa, scoppiato in tarda mattinata, intorno alle ore 12.00, nel territorio di Irsina (provincia di Matera). Le fiamme hanno raggiunto anche il Comune di Gravina in Puglia, in particolare zona Annunziata - area che confina con il Bosco Comunale Difesa Grande - dove sono stati bruciati circa 30 ettari di terreno. Si tratta di stoppie e di incolti. Per cinque lunghe ore, operai della SMA di Corato e operai della Regione Puglia - sezione di Gravina in Puglia hanno lottato affinché l'incendio limitasse i suoi danni. Con loro anche alcuni agricoltori di Gravina e di Altamura, proprietari di terreni presenti nell'area interessata dall'incendio, che con i trattori hanno creato ulteriori fasce sparti-fuoco, evitando, in questo modo, che l'incendio si espandesse ulteriormente. Le operazioni di spegnimento sono state coordinate dal sovrintendente Carlo Moramarco, comandante del Corpo Forestale dello Stato - Stazione Parco di Gravina in Puglia, che ha avuto la funzione di D.O.S. (Direttore delle Operazioni di Spegnimento), e dall'agente Forestale Vito Chiarullo. Immediato il loro intervento sul posto.
La tempestività delle operazioni, condotte da 15 operatori, ha risparmiato il limitrofo bosco comunale Difesa Grande di Gravina in Puglia, sito d'importanza comunitaria, grano non ancora trebbiato, pannelli fotovoltaici e masserie abitate. Si ricorda che, contestualmente alle operazioni di mietitrebbiatura dei campi a coltura cerealicola, i proprietari - conduttori dei terreni devono effettuare fasce perimetrali di protezione per il fuoco (precese) sgombre da ogni residuo di vegetazione della larghezza continua e costante di metri 15 (arate), e, comunque, tale da assicurare che il fuoco non si propaghi alle aree circostanti e/o confinanti, così come previsto dal Decreto del Presidente della Regione Puglia 3 marzo 2010 n. 215 pubblicato sul Bollettino Ufficiale n. 47 del 11.3.201 "Dichiarazione dello stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi nell'anno 2010".
La tempestività delle operazioni, condotte da 15 operatori, ha risparmiato il limitrofo bosco comunale Difesa Grande di Gravina in Puglia, sito d'importanza comunitaria, grano non ancora trebbiato, pannelli fotovoltaici e masserie abitate. Si ricorda che, contestualmente alle operazioni di mietitrebbiatura dei campi a coltura cerealicola, i proprietari - conduttori dei terreni devono effettuare fasce perimetrali di protezione per il fuoco (precese) sgombre da ogni residuo di vegetazione della larghezza continua e costante di metri 15 (arate), e, comunque, tale da assicurare che il fuoco non si propaghi alle aree circostanti e/o confinanti, così come previsto dal Decreto del Presidente della Regione Puglia 3 marzo 2010 n. 215 pubblicato sul Bollettino Ufficiale n. 47 del 11.3.201 "Dichiarazione dello stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi nell'anno 2010".