Domani l'ultimo saluto alla mamma e alla figlia vittime di incidente stradale
Per i funerali è stato proclamato il lutto cittadino
mercoledì 27 luglio 2022
16.06
Si terranno domani (28 luglio), alle ore 10, nella chiesa della Trasfigurazione, i funerali di Mariafrancesca Natale (nella foto), conosciuta come Francesca, e della giovanissima figlia Nicole, 11 anni, che hanno perso la vita lunedì pomeriggio in un incidente stradale sulla ex strada statale 580 Laterza-Ginosa, in prossimità dell'abitato di Laterza, nello scontro frontale tra la Ford Fiesta su cui erano a bordo e un autoarticolato. Dopo il nulla osta dell'autorità giudiziaria, le salme sono arrivate oggi ad Altamura dove è stata allestita una camera ardente presso la sala del commiato in via dei Mille.
Dalle ultime informazioni di fonte ospedaliera, migliorano le condizioni delle due ragazze ferite nell'incidente, di 14 e 18 anni, figlie e sorelle delle vittime. Dopo l'incidente sono state ricoverate all'ospedale di Castellaneta.
Francesca Natale, 52 anni, era docente di sostegno all'istituto "Nervi Galilei" (in precedenza aveva svolto servizio all'istituto "Genco") ed era molto apprezzata per le doti umane e professionali. La piccola Nicole Lorusso aveva finito la prima media alla scuola "Padre Pio". Domenica la famiglia era al mare a Ginosa. Lunedì la grande tragedia che ha colpito molto la città sotto l'aspetto emotivo.
Per tale ragione, il Comune - con decreto del vice sindaco Raffaella Petronelli - ha indetto il lutto cittadino, per "interpretare il sentimento di profondo cordoglio, partecipazione e solidarietà dell'intera comunità nei confronti delle famiglie colpite da questi tristi lutti, quale manifestazione concreta e visibile di adesione della Città tutta al loro dolore". In concomitanza con la celebrazione del rito funebre, alle ore 10.00, sono state disposte "la sospensione per un minuto di tutte le attività degli uffici del Comune, la contestuale esposizione a mezz'asta della bandiera cittadina del Palazzo di Città, nonché la collocazione del gonfalone della Città presso la Chiesa della Trasfigurazione nel corso della cerimonia funebre". Inoltre, nel decreto di lutto cittadino, "si invitano tutta la cittadinanza, le organizzazioni e le associazioni sociali, produttive, culturali, sportive e ricreative di Altamura ad unirsi alla commemorazione e ad osservare momenti di riflessione in segno di vicinanza e solidarietà alle famiglie colpite".
Dalle ultime informazioni di fonte ospedaliera, migliorano le condizioni delle due ragazze ferite nell'incidente, di 14 e 18 anni, figlie e sorelle delle vittime. Dopo l'incidente sono state ricoverate all'ospedale di Castellaneta.
Francesca Natale, 52 anni, era docente di sostegno all'istituto "Nervi Galilei" (in precedenza aveva svolto servizio all'istituto "Genco") ed era molto apprezzata per le doti umane e professionali. La piccola Nicole Lorusso aveva finito la prima media alla scuola "Padre Pio". Domenica la famiglia era al mare a Ginosa. Lunedì la grande tragedia che ha colpito molto la città sotto l'aspetto emotivo.
Per tale ragione, il Comune - con decreto del vice sindaco Raffaella Petronelli - ha indetto il lutto cittadino, per "interpretare il sentimento di profondo cordoglio, partecipazione e solidarietà dell'intera comunità nei confronti delle famiglie colpite da questi tristi lutti, quale manifestazione concreta e visibile di adesione della Città tutta al loro dolore". In concomitanza con la celebrazione del rito funebre, alle ore 10.00, sono state disposte "la sospensione per un minuto di tutte le attività degli uffici del Comune, la contestuale esposizione a mezz'asta della bandiera cittadina del Palazzo di Città, nonché la collocazione del gonfalone della Città presso la Chiesa della Trasfigurazione nel corso della cerimonia funebre". Inoltre, nel decreto di lutto cittadino, "si invitano tutta la cittadinanza, le organizzazioni e le associazioni sociali, produttive, culturali, sportive e ricreative di Altamura ad unirsi alla commemorazione e ad osservare momenti di riflessione in segno di vicinanza e solidarietà alle famiglie colpite".