Diverse sedute di Consiglio vuote

Anche ieri la seduta di Consiglio comunale prevista per le ore 18.00 non si è tenuta per "indisponibilità" della maggioranza. La stessa maggioranza che convoca gli appuntamenti in aula, risulta assente all'appello del presidente Dambrosio. Cosa accade? Perché si continuano a fissare le assemblee consiliari per poi dissertarle? Le motivazioni, secondo alcuni consiglieri della nuova squadra di governo, si perdono nei tecnicismi della politica. "Al fine di poter dare ampia discussione alle proposte di emendamento della opposizione, sono necessari i pareri tecnico e contabile da parte degli uffici comunali - spiega Pasquale Giorgio, consigliere Pdl – quindi i Consigli si recitano quando è pronta tutta la documentazione, questo anche per evitare inutili costi".

Ma queste affermazioni rimbalzano sulle opinioni dei consiglieri dell'opposto fronte. Nicola Loizzo (Pdl fuori dalla neo-maggioranza) afferma che "si tratta solo di una mera questione di numeri". Basta un imprevisto, infatti, nella quotidianità di uno dei 16 componenti della striminzita maggioranza e gli appuntamenti saltano volutamente. E la città paga soffrendo i ritardi di una amministrazione che insiste a perdurare nonostante le palesi difficoltà che un numero risicato di consiglieri inevitabilmente pone. Intanto si prevede la presenza di tutti in aula per questa sera. Salvo imprevisti appunto.

I disordini nella politica locale si rispecchiano anche in ambiti ben più vasti. In virtù delle elezioni in Sicilia, abbiamo chiesto a Nicola Loizzo, nell'ambito della stessa conversazione, quale il futuro del Pdl in Altamura. "Stiamo lavorando e discutendo al momento". Nessuna anticipazione dunque. Ma non sarà che è in cantiere la costituzione di una nuova lista civica che contenga alcuni ed escluda invece nomi illustri?