Discarica Le Lamie, in consiglio comunale tutti d'accordo
Approvate due mozioni sulla bonifica e sulle azioni legali
venerdì 13 dicembre 2019
9.46
Tutti d'accordo questa volta in consiglio comunale. Il tema è quello della discarica di Le Lamie, sotto sequestro da due settimane. L'assise ha approvato all'unanimità due mozioni, una per ciascuna coalizione.
La maggioranza chiede l'istituzione di un tavolo tecnico permanente, costituito da Regione, Città metropolitana, Arpa Puglia, ASL di Bari, per pianificare, quantificare i costi complessivi, individuare la copertura finanziaria per pervenire alla chiusura definitiva e alla gestione post operativa della discarica, ripartire tra gli enti interessati la pianificazione e l'esecuzione delle attività urgenti e necessarie alla messa in sicurezza e ad avviare un'indagine tecnica per ottenere una precisa situazione infrastrutturale ambientale.
L'opposizione chiede che il Comune di Altamura si costituisca parte civile nei procedimenti penali e civili incardinati presso il tribunale di Bari, per garantire qualora emergano responsabilità, il risarcimento per danno ambientale arrecato all'intera cittadinanza e danno d'immagine, oltre ad eventuali formule risarcitorie anche per danno alla salute pubblica.
La maggioranza chiede l'istituzione di un tavolo tecnico permanente, costituito da Regione, Città metropolitana, Arpa Puglia, ASL di Bari, per pianificare, quantificare i costi complessivi, individuare la copertura finanziaria per pervenire alla chiusura definitiva e alla gestione post operativa della discarica, ripartire tra gli enti interessati la pianificazione e l'esecuzione delle attività urgenti e necessarie alla messa in sicurezza e ad avviare un'indagine tecnica per ottenere una precisa situazione infrastrutturale ambientale.
L'opposizione chiede che il Comune di Altamura si costituisca parte civile nei procedimenti penali e civili incardinati presso il tribunale di Bari, per garantire qualora emergano responsabilità, il risarcimento per danno ambientale arrecato all'intera cittadinanza e danno d'immagine, oltre ad eventuali formule risarcitorie anche per danno alla salute pubblica.