Diperna sulla ZTL: "Fallimentare, tutto da (ri)fare!"

Il capogruppo del PD in Consiglio comunale si esprime sulla questione. La nota del vicesegretario cittadino del Partito

venerdì 5 novembre 2010 12.00
La Z.T.L. (Zona a Traffico Limitato) continua a far parlare. Dopo la notizia, diffusa dal Palazzo di Città, della sospensione del telerilevamento delle targhe automobilistiche in entrata ed in uscita dai varchi del Centro storico sino all'apposizione di segnaletica luminosa, interviene sulla questione il Partito Democratico. "Ritengo che sia stato fatto un passo importante verso la riqualificazione del nostro Centro storico - spiega il capogruppo del PD di Altamura Saverio Diperna - ma è necessario ricordare che, già nella precedente Amministrazione, tale intervento fu evidenziato e sollevato dalle forze politiche di centrosinistra, che avevano ascoltato le esigenze e le preoccupazioni dei residenti e degli operatori commerciali ubicati nelle strade del Centro antico".

"Al fine di evitare l'ennesimo cambiamento di orari e di regole, ovvero di fare un ulteriore passo indietro, è importante – si legge nella nota del PD - che il Sindaco, coadiuvato dalla propria Giunta comunale, dia risposte chiare e precise alla cittadinanza altamurana, ormai confusa, imbarazzata oltre che perplessa, che si interroga quotidianamente sulla definizione e differenza tra ZTL (Zona a Traffico Limitato) e APU (Area Pedonale Urbana); sulla valutazione delle multe effettuate per il transito e la sosta delle autovetture dei residenti e dei non autorizzati; sullo stato dell'arte della fase di concertazione con tutte le parti interessate".

Il vicesegretario del Partito Democratico di Altamura Antonio Cappiello "ricorda al Sindaco della città di Altamura che i percorsi di condivisione vanno affrontati con il dialogo ed il confronto sulle regole, prima di procedere a ratificarle, altrimenti la gestione della res pubblica rischia di essere mera enunciazione di chi vuole fare e scegliere da solo. Ho la sensazione - aggiunge - che quest'Amministrazione non abbia un'idea chiara e definita del futuro di questa città. Ciò che oggi appare come un problema circostanziato al Centro storico, risulterà, allargando gli orizzonti, legato all'intera viabilità e mobilità della nostra città. Questa Amministrazione ha il compito di svolgere un'attenta e precisa analisi delle necessità e dei bisogni, fatta di proposte concrete piuttosto che di critiche tout court, con una visione a lungo termine, che abbia come caposaldo la buona azione e l'interesse per la città".