Dedicare POrt'Alba a Guglielmo Minervini
la Confconsumatori interroga il Consiglio comunale
domenica 11 settembre 2016
In ricordo di Guglielmo Minervini
E' questa la proposta avanzata dalla Confconsumatori di Altamura e inoltrata al Comune con cui si chiede l'intitolazione del laboratorio giovani Port'Alba a Guglielmo Minervini che in qualità di assessore alle politiche giovanili fu il promotore dei bandi "Bollenti Spiriti" con cui l'ex mattatoio è stato recuperato e trasformato in laboratorio urbano.
"Al fine di ricordare come comunità altamurana, nella maniera più significativa, la figura dell'uomo e politico Guglielmo Minervini - scrive Michele Micunco - siamo qui a proporvi un O.d.G. del Consiglio Comunale di Altamura che deliberi di intitolare alla Memoria di Guglielmo Minervini la sala conferenze del Centro Laboratorio Multifunzionale di Port'Alba , al termine dei previsti lavori di recupero funzionale in essere".
Chiara la motivazione: "Al protagonista ed ideatore del progetto culturale e politico raccolto nei "Bollenti Spiriti" che rappresenta per la Puglia intera e per la nostra realtà uno straordinario volano di sviluppo attivo delle politiche giovanili e culturali, di fondamentale valore per il futuro dell'intera comunità".
Al consiglio comunale l'ardua sentenza
E' questa la proposta avanzata dalla Confconsumatori di Altamura e inoltrata al Comune con cui si chiede l'intitolazione del laboratorio giovani Port'Alba a Guglielmo Minervini che in qualità di assessore alle politiche giovanili fu il promotore dei bandi "Bollenti Spiriti" con cui l'ex mattatoio è stato recuperato e trasformato in laboratorio urbano.
"Al fine di ricordare come comunità altamurana, nella maniera più significativa, la figura dell'uomo e politico Guglielmo Minervini - scrive Michele Micunco - siamo qui a proporvi un O.d.G. del Consiglio Comunale di Altamura che deliberi di intitolare alla Memoria di Guglielmo Minervini la sala conferenze del Centro Laboratorio Multifunzionale di Port'Alba , al termine dei previsti lavori di recupero funzionale in essere".
Chiara la motivazione: "Al protagonista ed ideatore del progetto culturale e politico raccolto nei "Bollenti Spiriti" che rappresenta per la Puglia intera e per la nostra realtà uno straordinario volano di sviluppo attivo delle politiche giovanili e culturali, di fondamentale valore per il futuro dell'intera comunità".
Al consiglio comunale l'ardua sentenza