Dante sul palcoscenico del Teatro Mercadante
Un viaggio nella Divina Commedia con l'attrice ed esegeta Lucilla Giagnoni
giovedì 9 giugno 2016
15.18
"Come usci(amo)re dall'inferno?"
Questo il nome dello spettacolo - nato dalla collaborazione di due case editrici, "La Nuova Murgia" e la "Menabò" - che avrà luogo Domenica 12 Giugno alle ore 20:00 presso il Teatro Mercadante.
Un evento unico in tutto il Sud Italia che vedrà protagonista l'attrice ed esegeta Lucilla Giagnoni, proveniente dalla scuola di Vittorio Gassmann, una delle poche al mondo a portare Dante Alighieri in teatro non per una semplice rappresentazione, ma per mostrare, attraverso l'interpretazione, il vero animo dell'opera dantesca, ricercando un significato più profondo nelle parole. Il tutto in un'ora e mezza di spettacolo, intervallato da intermezzi musicali curati dal marito Paolo Pizzimenti, che l'artista toscana ha definito "Vergine Madre", e che ripercorre il viaggio di Dante dall'inferno al paradiso.
Ad introdurre i presenti in questo mistico viaggio ultraterreno, saranno in rappresentanza dell'Inferno Antonio Spagnuoli, medico, che rivelerà brevemente le statistiche sui tumori; il parroco Don Nunzio Falcicchio, sarà emblema del Purgatorio e discuterà in merito alle "nuove povertà"; l'incarnazione del Paradiso, sarà invece il contadino-agronomo Valentino Dibenedetto, che ha rivoluzionato il proprio modo di fare agricoltura - eliminando ad esempio l'uso di pesticidi - e illustrerà come una corretta alimentazione contribuisce ad una più celere guarigione.
Dov'è la salvezza? Non resta che scoprirlo.
Questo il nome dello spettacolo - nato dalla collaborazione di due case editrici, "La Nuova Murgia" e la "Menabò" - che avrà luogo Domenica 12 Giugno alle ore 20:00 presso il Teatro Mercadante.
Un evento unico in tutto il Sud Italia che vedrà protagonista l'attrice ed esegeta Lucilla Giagnoni, proveniente dalla scuola di Vittorio Gassmann, una delle poche al mondo a portare Dante Alighieri in teatro non per una semplice rappresentazione, ma per mostrare, attraverso l'interpretazione, il vero animo dell'opera dantesca, ricercando un significato più profondo nelle parole. Il tutto in un'ora e mezza di spettacolo, intervallato da intermezzi musicali curati dal marito Paolo Pizzimenti, che l'artista toscana ha definito "Vergine Madre", e che ripercorre il viaggio di Dante dall'inferno al paradiso.
Ad introdurre i presenti in questo mistico viaggio ultraterreno, saranno in rappresentanza dell'Inferno Antonio Spagnuoli, medico, che rivelerà brevemente le statistiche sui tumori; il parroco Don Nunzio Falcicchio, sarà emblema del Purgatorio e discuterà in merito alle "nuove povertà"; l'incarnazione del Paradiso, sarà invece il contadino-agronomo Valentino Dibenedetto, che ha rivoluzionato il proprio modo di fare agricoltura - eliminando ad esempio l'uso di pesticidi - e illustrerà come una corretta alimentazione contribuisce ad una più celere guarigione.
Dov'è la salvezza? Non resta che scoprirlo.