Dal primo dicembre meno bus navette per l'aeroporto di Bari
Le linee della Basilicata non faranno più fermata ad Altamura
mercoledì 27 novembre 2019
Il primo effetto di Matera2019 viene meno. Diminuiranno dal primo dicembre le corse dei bus navetta per l'aeroporto di Bari. Il servizio di trasporto organizzato dal versante lucano per il collegamento con lo scalo di Palese verrà rimodulato e sette coppie di corse (andata e ritorno) non faranno più la fermata ad Altamura. Ne resteranno cinque delle attuali dodici.
Sulla linea Matera-Altamura-Bari da maggio sono aumentate le corse dei bus che fanno la spola con lo scalo "Karol Wojtyla" di Palese. Un servizio che durerà fino al 30 novembre. Attualmente il servizio è garantito da due coppie di corse a carico della Regione Puglia (avviene già dal 2006); tre sono a carico della Regione Basilicata; sette sono a carico del Comune di Matera (con fondi di Invitalia - agenzia italiana per gli investimenti, derivanti dalla legge per il 2019). E proprio queste sette verranno meno.
In Basilicata non è ancora definita la situazione del trasporto pubblico locale. E nell'incertezza dell'ammontare dei fondi a disposizione il Comune di Matera ha preso la sua decisione. Le corse aggiuntive (vale a dire le sette coppie) vengono confermate ma senza fare tappa ad Altamura. Un prolungamento del tracciato davvero minimo dal momento che Altamura è proprio sul percorso stradale per Bari e dal punto di vista chilometrico l'incidenza è bassissima. Ma il dado è tratto. Salvo diversi accordi che dovessero intercorrere in Basilicata.
La Regione Puglia già garantisce il servizio, quindi non interviene economicamente per le corse aggiuntive. Peccato perché il servizio è ritenuto molto comodo dagli utenti per gli orari spalmati nel corso della giornata. Certo, bisogna fare i conti con la copertura dei costi. E così si torna al passato. L'effetto di Matera 2019 inizia a svanire.
Sulla linea Matera-Altamura-Bari da maggio sono aumentate le corse dei bus che fanno la spola con lo scalo "Karol Wojtyla" di Palese. Un servizio che durerà fino al 30 novembre. Attualmente il servizio è garantito da due coppie di corse a carico della Regione Puglia (avviene già dal 2006); tre sono a carico della Regione Basilicata; sette sono a carico del Comune di Matera (con fondi di Invitalia - agenzia italiana per gli investimenti, derivanti dalla legge per il 2019). E proprio queste sette verranno meno.
In Basilicata non è ancora definita la situazione del trasporto pubblico locale. E nell'incertezza dell'ammontare dei fondi a disposizione il Comune di Matera ha preso la sua decisione. Le corse aggiuntive (vale a dire le sette coppie) vengono confermate ma senza fare tappa ad Altamura. Un prolungamento del tracciato davvero minimo dal momento che Altamura è proprio sul percorso stradale per Bari e dal punto di vista chilometrico l'incidenza è bassissima. Ma il dado è tratto. Salvo diversi accordi che dovessero intercorrere in Basilicata.
La Regione Puglia già garantisce il servizio, quindi non interviene economicamente per le corse aggiuntive. Peccato perché il servizio è ritenuto molto comodo dagli utenti per gli orari spalmati nel corso della giornata. Certo, bisogna fare i conti con la copertura dei costi. E così si torna al passato. L'effetto di Matera 2019 inizia a svanire.