Cultura: inizia la collaborazione tra Altamura e Gravina

Venerdì l'incontro con sottosegretaria Borgonzoni. Ora una convenzione

lunedì 27 marzo 2023 21.17
A cura di Onofrio Bruno
Inizia la collaborazione tra le amministrazioni comunali di Altamura e Gravina in Puglia che hanno deciso, con delibere del commissario straordinario Maria Rita Iaculli e della giunta guidata dal sindaco Fedele Lagreca, di presentare una candidatura unitaria al titolo di capitale italiana del 2027.

Le due amministrazioni hanno sottolineato che "la collaborazione all'interno dello stesso territorio costituisce, indipendentemente dagli esiti, un'occasione importante non solo di crescita culturale ma anche quale leva di sviluppo e di benessere collettivo, creando occasioni di attrazione turistica ed esperienziale in grado di raccontare la ricchezza millenaria ed, al contempo, attuale del territorio. Si tratta, pertanto, di un progetto ambizioso, che presuppone il contributo di tutti affinché arrivi in porto: ciascun cittadino, associazione e componente del mondo imprenditoriale, dovrà fattivamente concorrere e collaborare perché nel 2027 Altamura e Gravina in Puglia siano proclamate "Capitale italiana della Cultura".

E' solo l'inizio perché il percorso prevede vari passaggi. Proprio nei prossimi giorni il Ministero della cultura sta per chiudere la selezione della capitale del 2025 e subito dopo verrà pubblicato il bando per le manifestazioni di interesse del titolo 2026. Per concorrere al titolo 2027, il bando ministeriale sarà pubblicato l'anno prossimo in primavera. Quindi c'è un anno di tempo per lavorare insieme e preparare la candidatura.

Venerdì, al Comune di Altamura, intorno allo stesso tavolo si sono riuniti il commissario, il sindaco Lagreca, la sottosegretaria alla cultura Lucia Borgonzoni, il deputato Rossano Sasso, il presidente del Parco nazionale dell'Alta Murgia Francesco Tarantini, il consigliere regionale Francesco Paolicelli, l'assessore regionale Gianni Stea, il direttore del Museo diocesano dei matronei Nunzio Falcicchio. Borgonzoni plaude all'iniziativa e altrettanto fanno gli altri rappresentanti istituzionali.

Il prossimo passo sarà la firma di una convenzione tra le due amministrazioni. Quindi si inizierà concretamente a collaborare e ciò probabilmente avverrà con la nuova amministrazione comunale di Altamura.

Candidarsi insieme è possibile: quest'anno la capitale italiana della cultura è il tandem Brescia-Bergamo. Avere progetti ambiziosi - non limitandosi solo all'ordinaria amministrazione - è molto importante. Come lo è costruire progetti validi.

Questo traguardo non si raggiunge soltanto con la somma dei beni culturali, storici, archeologici e paleontologici che insieme le due città murgiane possono vantare. Bisogna creare un coinvolgimento di cittadini, artisti, pensatori, associazioni; bisogna far crescere lo spirito di unione tra le due città; bisogna creare eventi e iniziative in grado di attirare attenzione e "competere" con tante altre città (anche capoluoghi di provincia e regione) che certamente si candideranno. Deve crescere una consapevolezza e uno spirito di squadra - sia in ciascuna singola città che nella collaborazione tra le due - tali da valorizzare la bellezza e far apprezzare di più agli altamurani e ai gravinesi le città e il territorio in cui vivono. Non sarebbe male se migliorasse anche il senso civico e crescesse la cultura delle regole su cui c'è ancora tanto da fare.
Incontro al Comune